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19 Luglio 2025 - 08:50
Ieri, venerdì 18 luglio, si è tenuto il consiglio di insediamento di Armando Erbì come presidente dell'Ente Parco Alpi Marittime. L'assemblea si è tenuta a Chiusa di Pesio ed è cominciata con polemiche e malumori. A cominciare dalla diserzione di Bruno Gallino, rappresentante nel direttivo delle associazioni ambientaliste, che ha diramato un comunicato per chiedere, ancora una volta, chiarezza sulla nomina di Armando Erbì ed ha annunciato che non avrebbe partecipato alla seduta di insediamento. Ne abbiamo dato conto qui.
È un vero attacco quello di Bruno Gallino, del Coordinamento Associazioni Ambientaliste Cuneesi, verso Armando Erbì
Arriva oggi la risposta del presidente Erbì, che rivendica la correttezza del proprio operato: «Nel pieno rispetto della Sua posizione e della sensibilità politica che l’ha motivata, desidero tuttavia ribadire che la convocazione del Consiglio, così come la predisposizione dell’ordine del giorno, è avvenuta nel rispetto dello Statuto dell’Ente, che – all’articolo 13, comma 4 – prevede espressamente che nella prima seduta debba essere posta in votazione l’elezione del Vicepresidente. Non si è dunque trattato di una scelta discrezionale, bensì di un atto dovuto e coerente con le norme vigenti.
Detto ciò, consapevole del momento delicato e delle diverse sensibilità emerse in queste settimane, ho ritenuto opportuno, in qualità di Presidente, proporre un rinvio dell’elezione del Vicepresidente, pur mantenendo l’argomento all’ordine del giorno, affinché tale nomina possa avvenire in un clima di maggiore condivisione e partecipazione da parte di tutti i componenti del Consiglio.
Per quanto concerne la composizione del Consiglio Direttivo, desidero rassicurarLa che gli uffici dell’Ente sono in costante contatto con la Regione Piemonte, da cui dipende formalmente la designazione del rappresentante delle Organizzazioni agricole. Tuttavia, la validità della convocazione odierna e delle eventuali deliberazioni che verranno adottate è garantita dal numero legale dei membri attualmente nominati e in carica.
Infine, per quanto riguarda le questioni sollevate in merito alla mia nomina, desidero ricordare che l’iter è stato regolarmente concluso, anche a seguito della richiesta di pareri all’ANAC, da parte sia del Settore Parchi della Regione Piemonte che di soggetti terzi. I pareri pervenuti non hanno riscontrato profili di inconferibilità, e pertanto l’Amministrazione Regionale ha potuto procedere alla mia nomina nel rispetto dei principi di legittimità e trasparenza amministrativa.
Resto comunque a disposizione per un confronto diretto, costruttivo e rispettoso, in coerenza con la volontà di valorizzare il contributo di tutte le componenti del territorio e garantire una gestione partecipata e responsabile delle aree protette».
Oltre a Gallino, anche l'ex presidente Piermario Giordano, che siede in Consiglio in rappresentanza del Comune di Entracque, ha manifestato il proprio dissenso abbandonato la seduta.
Il presidente eletto ha rivendicato la scelta di tenere l'assemblea a Chiusa di Pesio, elemento che ha destato qualche critica, non per sgarbo istituzionale ma in virtù di un omaggio a figure fondamentali per la storia del parco, ovvero l'ex presidente Aldo Viglione e il padre, Antonio Erbì. Ha inoltre chiarito, ancora una volta, che la propria nomina è avvenuta nel pieno rispetto delle normative, con due pareri dell’Autorità Nazionale Anticorruzione che hanno confermato la piena conferibilità dell'incarico. Inoltre, il presidente ha rimandato la nomina del vicepresidente, per attendere la nomina del rappresentante delle organizzazioni agricole. Erbì ha inoltre rivendicato la scelta di rinunciare a ogni incarico operativo nel Consorzio Conitours e fatto sapere che non si occuperà più della via del Sale, per favorire la trasparenza. «Manterrò costante il confronto, incontrando i sindaci del territorio per ascoltare le loro esigenze e costruire insieme il futuro».
Il direttivo dell'Ente Parco Alpi Marittime è formato da Bruno Gallino, Ivo Alberti, Livio Piumatto, Piermario Giordano (rappresentante del Comune di Entracque), Michele Panero (rappresentante del Comune di Valdieri). Ancora vacante il seggio del rappresentante delle associazioni agricole.
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