Cerca

ultima ora

ultime notizie

OGGI

Volti e storie di una comunità: un paese raccontato dagli scatti di Lorenzo Avico

Nel pomeriggio di Sabato 27 settembre una partecipatissima inaugurazione alla Confraternita in borgata Piazza, con numerose autorità del territorio. «Il progetto proseguirà con i luoghi e le usanze della comunità, sempre con la macchina fotografica di Lorenzo Avico»

Volti e storie di una comunità: un paese raccontato dagli scatti di Lorenzo Avico

Una comunità raccontata attraverso i volti dei suoi abitanti. Un piccolo mondo antico, quello di Torre, che viene raccontato da una trentina di volti, come un mosaico di storie e personaggi. Ciascuno di quelle tessere, però, rappresenta un ulteriore piccolo mondo da esplorare. Quando le veline che coprono le istantanee vengono tolte e i ritratti realizzati da Lorenzo Avico si svelano ai visitatori, colpisce quanta varietà e quanta originalità l'artista ha saputo cogliere in ciascuno dei suoi soggetti. Non si è limitato infatti a coglierne l'espressione, i lineamenti, lo spirito, ma ne ha catturato un pezzo della loro quotidianità. Dal fabbro al meccanico intento a restaurare una jeep, dal sindaco alla castanicoltrice, nel grembo di uno dei suoi castagni. Davvero la comunità di Torre è tutta qui, non solo in queste singole persone che ovviamente non la esauriscono, ma in quell'insieme di competenze, caratteri, sogni, desideri che messi insieme costituiscono una comunità.

Una comunità che resta anche in chi parte e costruisce lontano la propria fortuna e la propria vita, andando a divenire parte attiva anche altrove, per poi tornare e mettersi ancora al servizio del paese di origine. È il caso dell' artista Avico, che ha ripreso in mano con questa mostra un progetto nato nel 2005 con l'intento di completarlo ed ampliarlo. Un progetto che il Comune di Torre ha sposato appieno che è stato presentato nel pomeriggio di sabato 27 settembre, con una partecipatissima inaugurazione

Tante le autorità presenti, tantissime fasce tricolori del territorio, a cominciare dal sindaco di Mondovì e presidente della PRovincia Luca Robaldo. E poi la vicepresidente della Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo, la consigliera regionale Federica Barbero, che hanno portato tutti il loro saluto alla platea. Andrea Giaccone, notevolmente emozionato, ha sottolineato:«Questa è un punto di partenza: scopriremo prossimamente i luoghi, dopo i volti, e poi molto altro della vita torrese attraverso l'obiettivo della macchina fotografica di Lorenzo. Insieme tutti gli artisti hanno saputo dare completezza e raccontare le emozioni. Da quando mi sono avvicinato all'Amministrazione ho sempre cercato di valorizzare la parte artistica delle nostre vallate chiedendo ai vari professionisti di partecipare attivamente e congiuntamente dell'Amministrazione». 

Le fotografie di Avico sono accompagnate dai testi di Emiliana Briatore e di Tiziana Maria Avico, che con i loro testi hanno offerto un complementare contraltare alle immagini. Inoltre, durante l'inaugurazione, è intervenuta Ada Prucca, con alcune letture dal vivo. La cerimonia si è conclusa con la proiezione di un video, realizzato dallo stesso fotografo con la voce narrante di Ada Prucca e la musica composta da Piercarlo Bormida, artista torrese anch'egli soggetto di uno dei ritratti.

«Sono nato a Torino, ma le mie radici sono qui – ha detto Avico presentandosi –, Torre è sempre stato il mio luogo dell'anima. Oggi mi divido tra Torino e la mia casa nel bosco a Roatta. Sono un fotografo professionista da oltre quarant'anni, ho lavorato con professionisti di fama internazionale e sono stato fotografo di scena per oltre quarant'anni. Il progetto che presento oggi è rimasto nel mio cassetto per molto tempo, poi ho deciso di riprenderlo: volevo raccontare attraverso i loro volti le storie delle persone che hanno fatto crescere la nostra comunità. Emiliana Briatore ha dato voce e parole alle mie immagini, raccogliendo storie emozioni legate a ciascun ritratto. Ho incontrato grande calore, disponibilità e sincero spirito di condivisione da parte di tutti. Ho chiesto di mostrarmi il luogo del cuore di ciascun soggetto. Questo mi ha consentito di vedere il paese con occhi nuovi, un bellissimo mosaico di passioni, competenze e ricordi». 

 

 

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

x