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26 Ottobre 2025 - 13:13
 
									Una piazza gremita, un messaggio forte e una verità sostenuta dai numeri: l’agricoltura non è il problema, è parte della soluzione. A Bra, nella cornice di Piazza Coldiretti, il convegno “Dal campo alla tavola, facciamo luce sul nostro cibo” ha riunito agricoltori, esperti e cittadini per ribaltare luoghi comuni e raccontare il ruolo decisivo del settore primario nella sfida climatica.
Secondo i dati presentati da Coldiretti Cuneo, l’agricoltura è il primo settore per capacità di assorbire CO₂, grazie alla gestione sostenibile dei suoli, alle colture estensive e arboree e alla crescita delle superfici forestali, aumentate del 43% dal 1990.
Solo nella Granda, mais, frumento e vite coprono oltre 100 mila ettari e assorbono 2,3 milioni di tonnellate di anidride carbonica ogni anno, restituendo ossigeno e fertilità ai suoli. Un ettaro di mais, da solo, può catturare fino a 42 tonnellate di CO₂ l’anno, contribuendo alla lotta contro i gas serra.
È questo il messaggio lanciato a Bra da Coldiretti Cuneo, che ha voluto portare in piazza i numeri che ribaltano i luoghi comuni.

Non solo, piegano da Coldiretti, le emissioni del comparto agricolo risultano molto inferiori alla percezione comune. Mentre industria e trasporti pesano per oltre il 60% delle emissioni totali, l’agricoltura si ferma al 19%, compensando in gran parte con la propria capacità di riassorbimento.
“È ora di riconoscere il valore ambientale del lavoro nei campi – dichiara Enrico Nada, Presidente di Coldiretti Cuneo –. Gli agricoltori non solo producono cibo, ma assorbono CO₂, migliorano la qualità dell’aria e proteggono il territorio. Serve una politica che premi chi custodisce i suoli e contribuisce al bilancio climatico del Paese”.
Dello stesso avviso Francesco Goffredo, Direttore di Coldiretti Cuneo:
“Dalla Granda arriva un messaggio chiaro: l’agricoltura è la prima alleata dell’ambiente. I nostri terreni agricoli e forestali sono la risorsa più concreta per raggiungere la neutralità climatica. Occorre sostenerli con strumenti e riconoscimenti adeguati”.
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