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Addio a Beppe Peirone, volontario instancabile della Croce Bianca

Aveva 77 anni. “Ci ha insegnato cosa significa esserci per gli altri: resterà sempre nei nostri cuori”

Addio a Beppe Peirone, volontario instancabile della Croce Bianca

Profondo cordoglio a Ceva e Paroldo per la scomparsa di Giuseppe “Beppe” Peirone, storico volontario della Croce Bianca di Ceva, mancato all’età di 77 anni. Originario di Paroldo, lascia la figlia Roberta, il nipote Giacomo e il genero Claudio.

Beppe era entrato in associazione nel 2006 e, da allora, non aveva mai fatto mancare la sua presenza, la sua disponibilità e il suo sorriso.

«Siamo davvero addolorati per questa perdita – dichiara il presidente della Croce Bianca, Filippo Dapino –. Era volontario dal 2006, una presenza instancabile, sempre pronta ad aiutare tutti. Ciao Beppe, riposa in pace da lassù e guidaci come hai sempre fatto. La Croce Bianca ti penserà sempre e resterai nei nostri cuori.»

Il funerale sarà celebrato venerdì 31 ottobre alle ore 11 nella parrocchia di Paroldo.

 

Il ricordo commosso dagli amici

 

Tanti i messaggi di affetto, ricordi e gratitudine comparsi sui social. Da un post su Facebook, che racconta con tenerezza il suo spirito e il legame con le persone che lo hanno conosciuto, emergono parole che colpiscono nel profondo:

“Penso che oggi sei volato in cielo dalla tua Paolina e ora sarai felice perché era quello che volevi, ma lascerai un gran vuoto caro Beppe Baffo Bepun". Ricordo l’orgoglio con cui indossavi la divisa, quante ore dedicate a noi e ai malati.
Quando andavamo a Torino e tutti ti salutavano, ti arrotolavi i baffi, alzavi la testa come un gallo e dicevi ‘Ciau dutur’.
Ti è dispiaciuto lasciare il servizio per prenderti cura della tua Paolina, che tanto adoravi. Fai buon viaggio, caro amico, e aiuta Roberta a sopportare questo dolore.

Un ricordo semplice, sincero, pieno di vita — proprio come Beppe.

 

Un esempio di comunità e servizio

 

Beppe Peirone lascia non solo una famiglia, ma una comunità che lo ha amato e stimato.
Un volontario vero, di quelli che fanno, che arrivano prima e ripartono per ultimi, che non si tirano mai indietro.

In Croce Bianca e a Paroldo resterà la sua voce, il suo sorriso, i suoi baffi inconfondibili e soprattutto la sua grande umanità.

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