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Il Comune sostiene le famiglie con un contributo per le rette dell’asilo nido

Un aiuto concreto per i genitori con bambini piccoli: domande entro il 5 dicembre 2025

Il Comune sostiene le famiglie con un contributo per le rette dell’asilo nido

Il Comune di Monastero di Vasco rinnova il proprio impegno a favore delle famiglie con bambini in età prescolare, annunciando l’erogazione di un contributo per l’abbattimento delle rette degli asili nido riferito agli anni scolastici 2024/2025 e 2025/2026. Un sostegno economico pensato per alleviare i costi a carico dei genitori e garantire pari opportunità di accesso ai servizi educativi per la prima infanzia.

Il contributo è rivolto ai genitori residenti nel Comune di Monastero di Vasco, con figli anch’essi residenti, che abbiano frequentato asili nido comunali o privati tra gennaio e dicembre 2025, a tempo pieno o parziale. Potranno presentare domanda coloro che abbiano sostenuto spese documentate per le rette e che abbiano o meno ricevuto altri contributi (come bonus nido o voucher), purché questi siano dichiarati e giustificati.  

Le domande dovranno essere presentate entro il 5 dicembre 2025 alle ore 23.59, utilizzando l’apposito modulo disponibile presso l’Ufficio Protocollo o sul sito istituzionale del Comune (www.comune.monasterodivasco.cn.it). La richiesta potrà essere inviata via e-mail all’indirizzo monastero.di.vasco@ruparpiemonte.it o consegnata direttamente all’Ufficio Protocollo.

«Sostenere le famiglie è una delle priorità della nostra Amministrazione – sottolinea il sindaco Franco Bosio –. Si tratta di una misura cui vogliamo dare continuità: era già attiva lo scorso anno e intendiamo mantenerla anche per la prossima annualità. È rivolta ai residenti di Monastero di Vasco, alle famiglie e ai bambini che frequentano asili nido anche al di fuori del Comune, poiché al momento sul nostro territorio non è presente un servizio di questo tipo. Dietro presentazione della documentazione richiesta, copriremo le rette in base alle domande che perverranno, senza richiedere l’ISEE: tutti saranno aiutati indistintamente».

Il primo cittadino aggiunge un’anticipazione importante: «Posso fare un piccolo spoiler: grazie alla concessione da parte della Regione Piemonte della seconda sezione, con ogni probabilità potremo accogliere gli anticipatari nella nostra scuola dell’infanzia, venendo così ulteriormente incontro alle esigenze delle famiglie. Il nostro – conclude Bosio – è un disegno complessivo che punta a sostenere le famiglie e i giovani, forza trainante di una comunità come la nostra».

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