Valcasotto si ritrova: una giornata di comunità tra memoria, affetto e tradizione

Nonostante una giornata uggiosa e la pioggia che per tutto il mattino ha fatto capolino sulla valle, Valcasotto ha saputo ancora una volta ritrovarsi. Sabato 15 novembre il tradizionale pranzo dei valcasottesi, promosso come ogni anno dalla famiglia Baldracco, ha richiamato numerosi partecipanti all’agriturismo “I Monti” di Pamparato, segno di un legame che resta forte, autentico e vivo nel tempo.

La giornata si è aperta con la Santa Messa celebrata da don Aldo Galleano, originario della località Correria, nella chiesa di San Ludovico, un momento di raccoglimento sentito, in cui il ricordo di chi non c’è più si è intrecciato con la gratitudine per ciò che questo piccolo borgo continua a rappresentare per tanti. Parole, silenzi e preghiere che hanno richiamato il valore delle radici, il senso della memoria condivisa e la forza delle comunità piccole ma unite.

A seguire, il pranzo conviviale ha riunito attorno ai tavoli volti familiari e ritorni attesi: residenti, villeggianti, discendenti di vecchie famiglie del borgo e amici arrivati da lontano pur di non mancare a un appuntamento che, anno dopo anno, non perde la sua magia. Tra racconti, fotografie tirate fuori dai cassetti della memoria e nuove strette di mano, il clima che si è respirato è stato quello di un grande abbraccio collettivo.

La buona riuscita della giornata conferma quanto questa tradizione sia più di un semplice ritrovo: è un ponte tra generazioni, un’occasione per rinsaldare legami, per tornare in un luogo che sa accogliere e riconoscere, per ricordare insieme ciò che Valcasotto ha rappresentato e rappresenta ancora oggi per chi lo porta nel cuore.