Nuova rete idrica, i lavori finiscono... in anticipo

Il cantiere è finito...andate in pace, verrebbe quasi da dire. E in un mondo di ritardi e scadenze stringenti, i lavori sono terminati prima del previsto. Questa è già una notizia. A Carrù, nelle ultime settimane, i cittadini hanno dovuto sopportare alcune interruzioni del servizio idrico, ma quella di questa mattina (per di più limitata solo ad alcune vie) era l'ultima, lo assicura il Comune, per lo meno per quanto riguarda i disagi legati al rifacimento di quel pezzo di acquedotto.

Ora i collegamenti per la nuova condotta di viale Vittorio Veneto sono ultimati. Che la rete idrica carrucese facesse "acqua" da varie parti non lo si scopre certo oggi. Per questo Calso, il Consorzio delle Langhe Sud Occidentali (Calso) che gestisce il servizio, aveva subito inserito Carrù tra le priorità nell'intervento di circa 3 milioni all'interno del finanziamento proveniente dal PNRR.

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In totale sono stati sostituiti circa 600 metri di conduttura lungo la direttrice principale di viale Vittorio Veneto, proprio per scongiurare e limitare per il futuro il pericolo di guasti e conseguenti disservizi in tutto il centro abitato. I lavori sono stati portati avanti dalla Coinge S.r.l., la stessa che ha seguito il cantiere del cavalcavia di Bastia.

In sostanza si è trattato della posa di una nuova tubazione di tipo DN200 a metà della carreggiata, dall'inizio di Viale Vittorio Veneto fino all'incrocio con Via Vacchetti, con successivi allacciamenti delle utenze private all'interno del viale pedonale.

Tre, in tutto, le fasi dell'intervento, avviate lo scorso 30 settembre, in cui la viabilità è stata pian piano ripristinata. La deadline era la Fiera del Bue Grasso ed è stata ampiamente rispettata.