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L'affresco dimenticato ritrova gli antichi colori: inaugurato il restauro al Santuario del santissimo nome di Maria

Inaugurato nella mattinata dell'8 dicembre il restauro finanziato dall'Inner Wheel di Mondovì: il club restaurerà anche l'edicola votiva sul ponte della Madonnina in città

L'affresco dimenticato ritrova gli antichi colori: inaugurato il restauro al Santuario del santissimo nome di Maria

Molti non lo avevano semplicemente mai visto: il riquadro affrescato che dà su via del Cottolengo, sulla parete del Santuario del Santissimo nome di Maria a Mondovì era a tal punto ricoperto di sporcizia, smog e fuliggine da essere sostanzialmente irriconoscibile dalla prospettiva della strada. Grazie all’intervento del club monregalese Inner Wheel l’opera è tornata visibile e ha ritrovato la propria bellezza.

Il restauro, condotto dalla ditta cuneese Ghirardi, è stato inaugurato nella mattinata di lunedì 8 settembre, dopo la Messa celebrata da don Marco Pagliccia e dai padri della Congregazione di San Filippo Neri. «Il dipinto fu offerto dalla damigella Angelica dei Conti Cordero di San Quintino – ha spiegato padre Marco – il cui palazzo era in via Beccaria». All’inaugurazione sono intervenuti anche la presidente del club Gianna Ghiazza e il sindaco di Mondovì, Luca Robaldo. «È stato significativo ricordare la figura della benefattrice – ha detto Ghiazza – c'è una continuità: anche qui le donne supportano la presenza della vostra congregazione nella comunità. È un piccolo gioiello che non conoscevamo, quando ci avete portato a vederlo abbiamo capito che era un intervento importante. Sotto la polvere e il grigiore era impossibile percepire cosa si celava».

«Grazie da parte di tutta la comunità all'Inner Wheel per questo e per altri gesti di attenzione importante verso la nostra città e la nostra comunità» il ringraziamento del primo cittadino.

Una settimana significativa per l'Inner Wheel di Mondovì, che mercoledì 3 dicembre ha celebrato la conviviale augurale di fine anno, nel corso della quale, oltre agli auguri per tutti i soci, la presidente Gianna Ghiazza ha ripercorso le attività e i services dell'anno appena trascorso e ricordato le attività in programma nel corso del 2026. 

È stato deciso di dedicare l’attività al sostegno del reparto di Neuropsichiatria infantile dell’Ospedale di Mondovì e all’arte, con il restauro di due opere monregalesi. Oltre all'affresco appena inaugurato, sarà restaurato l’affresco posto nell’edicola votiva sul ponte della Madonnina.

Sul fronte sanitario, Inner andrà a sostenere, insieme alla Fondazione Ospedali di Mondovì e Ceva, i laboratori attivati da alcuni anni per i piccoli pazienti del reparto di Neuropsichiatria infantile da alcuni anni il reparto ospita un laboratorio di fotografia e uno di teatro. Le attività di quest’anno saranno coperte da Inner Wheel e dalla Fondazione Ospedali. Per raggiungere questo obiettivo sono stati programmati tre eventi: uno spettacolo con il Geriatrio, ovvero Gianpiero Gregorio, Attilio Ferrua e Pippo Bessone; uno spettacolo a primavera con la “Crica del Borgat”. Infine, avremo l’Akoostic Trio con una guest star speciale: il piccolo Ricky Mercenati con la sua tastiera. 

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