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La famiglia Castagnino che salvò l'ebreo Marco Levi ora è nei "Giusti fra le Nazioni"

Marco Levi
«Giusti fra le Nazioni». Non esiste riconoscimento più alto, più importante, più illuminato: identifica chi ha messo a repentaglio la propria vita per salvarne un’altra. È il titolo che viene assegnato dal Memoriale Yad Vashem a Gerusalemme che ricorda e celebra chi aiutò gli ebrei a scampare dallo sterminio. A questo elenco, oggi si aggiungono quattro monregalesi, i componenti della famiglia Castagnino: Giovanni e la moglie Maria Vinai, con i due fratelli di Giovanni, Luigi e Marietta. Sono loro che dall’ottobre 1943 all’aprile 1945 nascosero nella casa nei boschi in Val Corsaglia l’imprenditore Marco Levi, il direttore della fabbrica di ceramica “Vedova Besio e Figlio”, una delle più grandi realtà industriali della zona. Lo fecero a rischio della propria incolumità e della propria vita. Il Memoriale Yad Vashem ha accolto la richiesta, portata avanti con determinazione da Paola Fargion, ebrea, scrittrice, oggi residente in Valtellina, che ha condotto la richiesta...

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