Un pupazzo di trattori: gli auguri speciali degli agricoltori a Beinette

  Un magnifico pupazzo di neve: ecco svelata la figura che, mercoledì 18 dicembre, si è illuminata e ha preso vita nei campi di Beinette. I trattoristi sono tornati a proporre per il terzo anno consecutivo il “Christmas tractor” ovvero il ritrovo goliardico dei trattoristi della zona (i partecipanti sono di Beinette e paesi limitrofi, ma molti vengono anche da più lontano: c’è chi arriva dalla pianura, chi dai dintorni di Cuneo) per realizzare un’affascinante composizione di mezzi meccanici. La ricetta è semplice e complessa al tempo stesso: nei giorni precedenti ci si ritrova sul terreno scelto per tracciare la figura a mezzo di pali e nastri. Una volta definita, si può iniziare a progettare la disposizione dei trattori. Poi, il giorno stesso, mano a mano che arrivano i partecipanti (sono circa 250) vengono accompagnati ai loro posteggi, in un delicatissimo incastro. Al calar del sole, inizia la coreografia di fanali, lampeggianti, luci e con il drone si può scattare la suggestiva immagine dall’alto. Intanto, inizia la festa, tra vin brulè, brindisi beneauguranti e solidarietà. Già perché ogni anno, insieme a questo simpatico ritrovo spontaneo, si accosta una raccolta fondi solidale, i cui fondi vengono devoluti all’ospedale torinese Regina Margherita, tramite l'Associazione Macrodattilia e Pros e il reparto Cardiochirurgia pediatrica dell'Ospedale. Ecco quindi che gli auguri di natale degli agricoltori beinettesi hanno un sapore ancora più speciale. L’iniziativa è curata da un gruppo di amici: Davide, Dario, Gianfranco, Giovanni, Paolo, Alex, Matteo, Flavio, Samuele, Adriano. Il brindisi finale è offerto da Agricolproject, ovvero Stefania Forneris e Flavio Lucchino mentre nel pomeriggio si gustano le caldarroste di Pier e il vin brulè di Adry. Il drone per lo scatto è stato guidato da Giorgia Tassone.