Dolore, speranza, amicizia: ecco il film "Ovest Samsara", girato in 14 paesi della zona

Venerdì 21 novembre alle ore 20.45, presso la Biblioteca civica Nicola e Beppe Milano di Farigliano, verrà presentato il film “Ovest Samsara“ di Ilva Fontana.

La pellicola parla di dolore e di speranza, di amicizia e di ambiente, di spiritualità e di come attraverso piccoli gesti possiamo rendere migliore la nostra quotidianità.

Il film è stato girato in 14 paesi del Cuneese (tra cui Dogliani, Mondovì, Farigliano, Cuneo, Carrù e molti altri) alla ricerca della poesia nascosta nella vita semplice.

“Ovest Samsara”, il film con Carrù protagonista in scena al "Vacchetti"

Il lungometraggio indipendente scritto e diretto da Ilva Fontana. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.

Il lungometraggio è la parte finale del progetto “Ovest Samsara“ che comprende anche un percorso didattico di recitazione e messa in scena e nasce dalla sinergia di due Associazioni, l’Associazione Alfombras Voladoras di Farigliano e l’Associazione Cercando il Cinema APS di Chiusa di Pesio, che si occupano in particolare di cultura audiovisiva-teatrale e sono saldamente ancorate al territorio del nord-ovest da più di trenta anni. La regista Ilva Fontana sarà presente in sala.

 NOTE della regista ILVA FONTANA:
“Questo  progetto filmico è nato nel 2022 e risponde alla domanda che mi sono fatta con serietà: Cosa è possibile produrre nel modo più professionale possibile, senza nessun tipo di sponsorizzazione, né pubblica, né privata, negli anni ‘20 del terzo millennio? Esiste una realtà  inconfutabile:  un’opera, per essere apprezzata, deve poter esistere, essere vista da un pubblico il più numeroso ed eterogeneo possibile. Sembra banale una simile affermazione ma, purtroppo, sempre più spesso la produzione e la distribuzione, soprattutto di opere prime, non risponde in termini di occasioni, a criteri di equità o merito. La sfida, in un mondo produttivo e distributivo sempre più in crisi, è stata per me, riuscire a fare un prodotto “no budget”.

Nel febbraio 2022, in seguito a un momento doloroso della mia vita, ho sentito l’esigenza di fare un bilancio sia personale, sia professionale, dopo 40 anni di attività nel settore culturale. Ho scritto la sceneggiatura con un’attenzione particolare alla reale fattibilità di quello che scrivevo, sia in termini di luoghi, sia di persone da coinvolgere nell’impresa. Le attrezzature come microfoni, macchine da presa ecc... professionali o semi professionali, erano di proprietà delle Associazioni o dei professionisti stessi.

In seguito ho radunato una troupe professionale minima (regista, direttore della fotografia, tecnico del suono in presa diretta) per le riprese. Ho cercato un musicista per la colonna sonora e giovani tecnici dell’audiovisivo per la parte di post produzione.

Per gli attori ho coinvolto, oltre me stessa, altri quattro professionisti e un folto gruppo di persone, adulti e ragazzi che avevano seguito negli anni i corsi di recitazione tenuti principalmente da me per le due Associazioni.

L’adesione è stata immediata (sono state coinvolte più di 120 persone!) ed è cominciato un periodo di organizzazione e preparazione per le riprese che sono iniziate nell’agosto 2022 e sono finite nell’agosto 2023, seguite poi dalla fase di montaggio che è terminata nel 2025.

Gli 8 episodi che compongono il film sono stati girati in 14 paesi, cercando di inserire le storie nel territorio.

Ora comincia una fase in cui si cercherà di promuovere la visione del prodotto finale in modalità alternative, guidati da logiche il più possibile diverse da quelle tradizionali e prettamente economiche (per esempio beneficenza e festival) e ci sono già richieste anche fuori regione. Fonte di ispirazione, soprattutto  nella fase organizzativa e produttiva iniziale, sono state le opere prime di molti registi (dai pionieri assoluti dell’inizio, alla Nouvelle Vague, al free cinema, da Dogma 94 all’ondata spagnola degli anni ‘80/’90 del ‘900) che  in passato  si sono trovati nell’impossibilità di debuttare e hanno cercato, privi di mezzi tecnici e finanziari, di raccontare storie.

Un progetto che comincia già a destare attenzione, sia in Italia, sia all’estero, proprio per la sua unicità!”