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La Bèla Monregaleisa e il cane "Moro": una favola che nasce... in canile

La Bèla Monregaleisa e il cane "Moro": una favola che nasce in canile. Tolto il costume, la veterinaria Giulia Caprifichi collaborerà col canile di San Michele

Galeotto fu il post, e chi lo scrisse. Però nessuno si sarebbe immaginato che da un messaggio lanciato da L’Unione Monregalese su Instagram, ne sarebbe nato qualcosa del genere. E invece. Ma, del resto, l’affetto non ha forma definita. E una love story può nascere ovunque. Perfino da un nome, perfino da una maschera di Carnevale, perfino da una foto su un social network. E questo non lo rende meno vero, meno profondo, meno completo. È esattamente quello che è avvenuto nei giorni scorsi, tra Mondovì e San Michele. I protagonisti: la dottoressa Giulia Caprifichi, meglio conosciuta come la nuova Bèla Monregaleisa… e il cane Moro. Lei, veterinaria, e lui, cagnolone ospite da 12 anni nel canile sanmichelese che oggi è gestito dalle volontarie dell’Associazione...

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