ultime notizie
19 Luglio 2025 - 11:51
Nick Land, il teorico dell'accelerazionismo
Nelle recenti notizie di cronaca sulle indagini relative ai movimenti neofascisti si è parlato anche delle "teorie accelerazioniste" che li avrebbero ispirati. Non sappiamo, ovviamente, i contenuti dell'indagine, ma può essere significativo spiegare al lettore che cosa è l'accelerazionismo, una teoria che ha preso piede negli ultimi decenni anche negli ambienti di estrema destra.
Si tratta di una corrente di filosofia politica che sostiene il superamento del capitalismo non col contrasto, ma appunto con l'accelerazione dei suoi processi interni. La teoria nasce all'interno del Cybernetic Culture Research Unit (CCRU) dell’Università di Warwick, fondato nel 1995, agli albori della rete di massa, da Sadie Plant e da Nick Land. La teoria parte dalla ripresa delle idee di Gilles Deleuze e Félix Guattari, ma si allontana presto da loro biforcandosi in due correnti: da un lato l'accelerazionismo di sinistra marxista, che vuole accentuare le contraddizioni per produrre il crollo del sistema e l'avvento di una società comunista; dall'altro quello "di destra", legato a Nick Land, che vuole la rimozione di ogni vincolo al capitalismo per avvicinare il più possibile la "singolarità", il salto quantico delle grandiose evoluzioni tecnologiche che esso può produrre senza freni. Una posizione vicina, per certi versi, al superomismo dello storico futurismo italiano di marinettiana memoria, ovviamente aggiornato alla nostra epoca. La fusione tra l'uomo e la macchina produrrà un mondo postumano visto come bellissimo, almeno per l'élite che potrà beneficiarne. La cosa si lega a quello che è stato definito "Illuminismo oscuro", dove il culto per il progresso tecnologico si associa a una visione differente, anzi opposta, nello sviluppo sociale.
Tali teorie si sono oggi diffuse e radicalizzate, allontanandosi anche dalle posizioni originali di Land, e costituiscono sicuramente una delle sfide future della nostra società ipertecnologica.
Edicola digitale
I più letti
Versione web de L'"Unione Monregalese", settimanale cattolico di informazione, notizie ed opinioni di Mondovì. Iscr. n°8 Reg. Canc. Trib. di Mondovì del 05-04-1951.
Direttore Responsabile Corrado Avagnina.
Edito da CEM - Cooperativa Editrice Monregalese Piazza S. Maria Maggiore, 6 - 12084 Mondovì - Tel. 0174 552900 - P.Iva: 01654260049
Registro delle Imprese di Cuneo n. 01654260049
Albo Società Cooperative n. A118893
Capitale Sociale € 25.768,00 i.v.
L’Unione Monregalese percepisce i contributi pubblici all’editoria. Tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale. Amministrazione trasparente: pubblicazione dei contributi pubblici, importo lordo contributo editoria anno 2022 euro 363.048,48 come da decreto della Presidenza Consiglio Ministri del 5.12.23
Oltre a quanto evidenziato in Nota Integrativa si evidenzia che gli aiuti di Stato e gli aiuti de minimis ricevuti dalla società sono contenuti nel Registro nazionale degli aiuti di stato di cui all'art. 52 della L. 234/2012 a cui si rinvia e consultabile a questo link