“Da un piccolo gesto nascono grandi progetti”: non è solo uno slogan con il quale le ACLI chiedono ai contribuenti di devolvere il 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF), quando effettuano la dichiarazione dei redditi, ma è una proposta che va a vantaggio di tutta la comunità, senza costare nulla di più.
Coloro che nel 2023 hanno effettuato questa scelta, per esempio, per quanto riguarda le ACLI di Cuneo, hanno contribuito a mandare avanti il progetto “Welfare Informa”, che consiste nella creazione di una piattaforma digitale accessibile via web, di grande utilità per tutti i cittadini.
“Welfare Informa” è un grande “catalogo” sempre aggiornato, grazie al quale ciascun utente può trovare, con l’aiuto di un operatore opportunamente formato, in tempo reale, le misure economiche e i contributi (sostegni al reddito, integrazioni, assegni sociali, maggiorazioni ecc.) a cui ha diritto, a seconda della condizione in cui si trova.
Grazie al 5x1000 devoluto alle ACLI, tale progetto potrà essere implementato, sia a livello di tecniche finalizzate a migliorare l’usabilità della piattaforma, sia a livello di formazione e supporto a operatori e volontari del Sistema ACLI che utilizzano la piattaforma stessa a servizio dei cittadini.
Devolvere il 5 per mille alle ACLI vuol dire inoltre aiutare le comunità locali in tutto il territorio italiano, nella realizzazione di progetti pensati per offrire sostegno alle famiglie in difficoltà, contrastare la povertà, promuovere interventi di educazione e formazione e di ricerca e avviamento al lavoro, incentivare l'educazione alla cittadinanza attiva e alla legalità e favorire l'inclusione sociale.
Anche per il 2024, i contribuenti, con una semplice firma, possono devolvere una quota dell’Irpef, il 5 per mille alle ACLI, senza alcun costo aggiuntivo rispetto alle tasse che si devono pagare, semplicemente compilando i dati nel modulo della dichiarazione dei redditi, della Certificazione Unica o del modello 730, nel riquadro per la “scelta per la destinazione del 5 per mille dell’Irpef” inserendo il numero di codice80053230589 e firmare.
Chi non sceglie a chi destinare questa quota, lascia automaticamente tutta l’imposta nel bilancio generale dello Stato. Coloro che sono dispensati dall’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi, possono comunque devolvere il 5x1000 con l’apposita scheda allegata alla Certificazione Unica (Cu).
La scelta non è alternativa a quella di destinazione dell´8xmille, che le Acli consigliano di donare alla Chiesa cattolica.
Devolvere il 5 per mille alle Acli. Da un piccolo gesto, nascono grandi progetti - Articolo promozionaleScopri l'Acli su L'Unione Monregalese
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