ultime notizie
28 Ottobre 2025 - 19:35
Luca Pione e Christian Bottero, amici contro da Garavagna
C’è tutto quello che un derby Csi deve avere nella sfida tra Branzelona e Piazza: il pubblico delle grandi occasioni, l’adrenalina che si taglia nell’aria, l’orgoglio di rappresentare i propri colori e, soprattutto, novanta minuti di pura passione. A Branzola va in scena una partita maschia, combattuta, dove ogni contrasto pesa come un gol e dove, alla fine, a sorridere è proprio la squadra che più aveva bisogno di riscatto. Il Branzelona, reduce da un avvio di stagione difficile e dalla pesante sconfitta di Roccasparvera, ritrova grinta, spirito e punti contro un Piazza che arriva col favore del pronostico ma deve inchinarsi di fronte alla determinazione dei padroni di casa.
L’avvio è nel segno degli ospiti, con il solito fraseggio preciso e manovre costruite palla a terra. Ma il primo squillo è di Verjoni, che impegna subito Revelli, uno dei migliori in campo, costringendolo a un grande intervento. È il segnale che il Branzelona c’è, eccome: la squadra di Garelli pressa alta, morde sulle seconde palle, conquista campo e fiducia. Bonicco sfiora il vantaggio, poi Peirano, lanciato a rete, viene fermato da un fuorigioco molto contestato sugli spalti. Il Piazza prova a reagire, ma la dea bendata non sorride: Giacosa manca d’un soffio il tap-in sotto porta, Salvia centra la parte alta della traversa e Paglia, a tu per tu con Vinai, non trova la zampata giusta. Prima del riposo, è ancora Peirano a scuotere la traversa in quella che sembra ormai una sfida a chi riesce a fare più rumore sui legni.
La ripresa si apre con lo stesso copione: ritmo alto, duelli accesi, nervi tesi e un pubblico che accompagna ogni giocata come fosse l’ultima. Il Piazza sembra trovare il varco giusto su calcio piazzato, ma la punizione vincente viene fatta ripetere: il direttore di gara giudica l’esecuzione anticipata, scatenando proteste e tensione. Quando lo 0-0 pare ormai scritto, arriva la scintilla che cambia tutto. Porrata, tra i più positivi in campo, recupera un pallone pesantissimo a centrocampo e verticalizza per Paolo Peirano. Il bomber lascia rimbalzare la sfera e poi, con un destro secco e preciso, fulmina il portiere avversario. Esplode la tribuna, una gioia liberatoria per i giallorossi che tornano a respirare dopo settimane complicate.
Il Piazza reagisce con rabbia e orgoglio, riversandosi in avanti. Alessio Vinai salva il risultato su una botta dalla distanza, poi la palla buona capita ad Alessandro Vinai, che a porta spalancata alza sopra la traversa. È l’ultima, grande occasione di una partita che il Branzelona difende con le unghie fino all’ultimo secondo, spinto da un pubblico che sembra un dodicesimo uomo in campo.
Al triplice fischio esplode la festa: è la vittoria del cuore, della voglia di rialzarsi, della squadra che non si arrende mai. Il Piazza esce tra gli applausi, consapevole di aver dato tutto in una sfida vera, giocata con intensità e rispetto. Il Branzelona, invece, ritrova finalmente il sorriso e la consapevolezza di poter riscrivere il proprio campionato.
IL MIGLIORE: PAOLO PEIRANO
Capitano vero, trascinatore, cuore pulsante del Branzelona. Corre, lotta su ogni pallone e guida i compagni con grande carica agonistica. Non sempre impeccabile nelle scelte, ma il derby lo gioca con un’intensità che lascia il segno, facendo tremare la difesa avversaria ad ogni ripartenza. La rete decisiva nasce dall’azione perfetta di Porrata, ma il merito di finalizzare con freddezza e potenza è tutto suo: un gol che vale più dei tre punti, un’iniezione di fiducia per tutta la squadra. Dopo una stagione complicata, Peirano ritrova la sua dimensione di bomber generoso, capace di illuminare la partita con lampi di classe e determinazione. Un leader che sa farsi sentire in campo e in ogni istante della sfida, da applausi.
F.C. Branzelona: Vinai, Antonoaie, Mamino, Roà, Porrata, Rizzi, Sciandra, Sartirano, Verjoni, Bonicco, Peirano (Campana, Billò, Briatore, Tomatis, Giordanello, Deplano, Bottero, Masi, Barisone). All. Garelli
A.S.D. Piazza: Revelli, Gallesio, Pione, Paolercia, Ferraro, Giacosa, Rocca, Salvia, Rizzolo, Botta, Paglia (Acomo, Boualam, Chafik, Paupini, Pesa, Vinai). All. Penza
Versione web de L'"Unione Monregalese", settimanale cattolico di informazione, notizie ed opinioni di Mondovì. Iscr. n°8 Reg. Canc. Trib. di Mondovì del 05-04-1951.
Direttore Responsabile Corrado Avagnina.
Edito da CEM - Cooperativa Editrice Monregalese Piazza S. Maria Maggiore, 6 - 12084 Mondovì - Tel. 0174 552900 - P.Iva: 01654260049
Registro delle Imprese di Cuneo n. 01654260049
Albo Società Cooperative n. A118893
Capitale Sociale € 25.768,00 i.v.
L’Unione Monregalese percepisce i contributi pubblici all’editoria. Tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale. Amministrazione trasparente: pubblicazione dei contributi pubblici, importo lordo contributo editoria anno 2022 euro 363.048,48 come da decreto della Presidenza Consiglio Ministri del 5.12.23
Oltre a quanto evidenziato in Nota Integrativa si evidenzia che gli aiuti di Stato e gli aiuti de minimis ricevuti dalla società sono contenuti nel Registro nazionale degli aiuti di stato di cui all'art. 52 della L. 234/2012 a cui si rinvia e consultabile a questo link