Nicolino risolve problemi, per la Benese solo rimpianti

Analizzando la prima parte di stagione a dir poco travagliata per la panchina del Bagnasco, emerge un dato curioso: quando "scende in campo" il presidente Matteo Nicolino i gialloblù non steccano. Dopo il Cortemilia, ultima vittoria in campionato dei bagnaschesi peraltro, il "Mr Wolf" bagnaschese si è infatti ripetuto contro una Benese che si porta a casa solo rammarichi dopo un match condito da numerose occasioni e un rigore fallito. Ai biancorossi l'amaro in bocca per un risultato probabilmente troppo severo, al Bagnasco una serenità ritrovata dopo un periodo complicatissimo. In attesa ora del terzo allenatore (quarto se si considera Nicolino) di questa strana stagione gialloblù. 

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Drabo in versione paratutto

Nella fase iniziale del match salvezza si fanno avanti i padroni di casa, con Milanesio che ci prova spalle alla porta. Ma la sua conclusione finisce sul fondo. Al 7’ è già tempo di emozioni con l’episodio che rischia di cambiare il corso della gara: dopo una grande risposta su una conclusione dalla lunga distanza di Audetto, Drabo atterra Ghafir in area e concede l’opportunità dagli undici metri agli uomini di Luciano Borra. Ma l'estremo difensore bagnaschese appare in gran forma e si fa subito perdonare neutralizzando il rigore dello stesso Ghafir. 

Sembra esserci un conto aperto tra i due perché, all’11’, l’esterno benese viene ispirato da un filtrante al millimetro da parte di Milanesio e arriva a sfidare ancora una volta Drabo. Ma il numero uno gialloblù sale per l’ennesima volta in cattedra e salva il risultato chiudendo in uscita la conclusione di Ghafir. La Benese appare più minacciosa rispetto a un Bagnasco che fatica a impensierire la difesa biancorossa e, intorno alla mezz’ora, Bungu cerca il capolavoro in sforbiciata nell’area piccola, ma anche lui deve fare i conti con un Drabo magistrale, che toglie nuovamente le castagne dal fuoco alla formazione ospite.

Momento di apprensione in casa Benese quando, al 31’, Bertolini rimedia un bruttissimo colpo in volto contro la rete di recinzione nel tentativo di evitare il fallo laterale. Colpo che, inevitabilmente, lo costringe all’uscita dal campo.

Benese nervosa e sfortunata

Nella ripresa, il Bagnasco cerca di aumentare i ritmi per alimentare un reparto offensivo fino a quel momento troppo morbido rispetto a una Benese sicuramente più famelica, ma troppo poco concreta quando deve arrivare al dunque. E nel calcio, si sa, questo può costare caro: al 58', la formazione di Nicolino pesca, quasi a sorpresa, il jolly vincente: Christian Domi rompe il ghiaccio con una punizione dal vertice morbida, ma sufficientemente efficace da colpire il secondo palo e infilarsi alle spalle di Falco.

Il tentativo di reazione da parte della squadra di casa passa dai piedi di Jargba, che imbuca un Correa libero di agire in area di rigore. Il numero sedici benese manca però di precisione e getta via un'ottima opportunità. Gli animi si accendono e, a dieci minuti dal novantesimo, il secondo giallo rimediato da Gallesio sembra sancire la definitiva resa della Benese. Ma non è esattamente così, perchè i biancorossi spendono le ultime energie per l'arrembaggio finale con il Bagnasco schiacciato nella propria metà campo. All'88', i locali vanno a un passo dal pareggio con il palo colpito da Domnori.

Nel recupero, l'asse Sabrane-Sartiero prova a mettere al sicuro il risultato, che resta invariato e consegna al Bagnasco una vittoria vitale che mancava da oltre un mese.

Il post partita

Matteo Nicolino, Bagnasco

«Oggi ho perso dieci anni di vita» ha scherzato al termine degli intensi novanta minuti di Benese - Bagnasco Matteo Nicolino, presidente e temporanea guida tecnica della formazione gialloblù. Squadra che è riuscita a ritrovare il sorriso e i tre punti che mancavano da sei partite, vincendo un confronto non semplice e anche sofferto contro la Benese, che forse avrebbe meritato qualcosina in più, come ha fatto intendere lo stesso Nicolino: «Abbiamo portato a casa più di quanto meritavamo in realtà. È stata una partita parecchio maschia e, paradossalmente, loro ci hanno messo in difficoltà anche in inferiorità numerica».

Ma quello che conta alla fine è sempre il risultato, in particolar modo per i bagnaschesi, che stavano attraversando un periodo decisamente complicato su quel fronte. «Siamo riusciti a raccogliere quello che meritavamo in altre partite - ha proseguito il presidente -. Oggi è andato tutto per il verso giusto finalmente».

Per quanto riguarda, infine, l'ennesimo capitolo allenatore di questa stagione, Nicolino non ha fatto nomi, ma in settimana potrebbero esserci novità importanti a riguardo.

BENESE 0

Falco 6, Perucca 6.5, Oberto 6.5, Audetto 6.5 (58' Raimondo 6), Bungu 6.5, Gallesio 5.5, Ghafir 5.5 (67' Domnori 6.5), Sanino 6 (86' Dotta sv), Milanesio 6 (58' Giachino 6), Bertolino 6 (32' Mihajlov), Jargba 6.5. All. Borra.

BAGNASCO 1

Drabo 8, Baratteri 6.5, Bouras 6.5, Sciandra 6, Bracco 6.5, Tomatis 6.5, Domi 7 (85' Ferro sv), Amenta 6.5 (67' Correa 6), Ansaldi 6, Sartiero 6.5, Fantini 6 (75' Sabrane sv). All. Nicolino.

RETI. 58' Domi (BA).

ARBITRO. Beltrando di Cuneo 5.5.

ESPULSO. 80' Gallesio (BE).