Cerca

ultima ora

ultime notizie

OGGI

Sportitalia nella bufera: con Malù in studio, parte la canzone dei Watussi

Protagonista suo malgrado il monregalese Mpasinkatu. Il direttore Criscitiello: «Non c'è razzismo»

Sportitalia nella bufera, con Malù in studio, parte la canzone dei Watussi

Criscitiello al centro e Mpasinkatu (a destra) in trasmissione

«Ti sei offeso, Malù?». «No, non sono offeso, ma sono arrabbiato». È lo scambio di battute a fine trasmissione tra Michele Criscitiello, direttore e conduttore tv su Sportitalia, e Malù Mpasinkatu, monregalese (è cresciuto a Breo), uomo di calcio e che proprio a Sportitalia è diventato un volto celebre come opinionista. Il contesto è la presentazione della Coppa d'Africa sul canale tv, o meglio quanto era avvenuto poco prima in onda.

Mpasinkatu è il protagonista di una rubrica dal titolo molto "cinepanettonesco" «Natale in Africa». Nel momento del lancio in studio la regia manda in onda la canzone "I Watussi" di Edoardo Vianello («Alle falde del Kilimangiaro / Ci sta un popolo di n…») anche nella parte di brano, invecchiata male (ma d'altronde il testo è del 1965), dove si usa un termine razzista.

Tra gli ospiti e il conduttore partono alcune risate: «Bisogna cambiare un po' la musica, questa è bandita», si sente dire. «È vecchiotta». La telecamera indugia proprio su Mpasinkatu: «Questa canzone proprio, non è vabbè…», abbozza imbarazzato. Criscitiello è visibilmente divertito nel lanciare poi il collegamento con Longari per le quote della Champions League.

Sui social, comprensibilmente, si è scatenata la polemica. A Fanpage.it Criscitiello ha provato a ridimensionare:

«Il nostro fonico è un fonico particolarissimo e, col contesto goliardico della trasmissione, interviene sempre. È come se fosse una presenza esterna, un personaggio a sé stante. Lui fa anche da "notaio" nei nostri giochi e nel nostro programma. È un gioco quasi radiofonico. Poi è naturale che, se non si guarda la trasmissione ma si isola solo un momento specifico, sui social si fa casino. È chiaro che nella fase del politicamente corretto la canzone I Watussi non è usata più, ma nel nostro contesto non c'è nulla di male. Malù fa parte della redazione Africa di Sportitalia, è un ospite fisso, è una parte integrante della nostra storia».

Ci tiene a spegnere le polemiche anche lo stesso Malù Mpasinkatu:

«Io e Michele siamo come fratelli. Siamo cresciuti insieme, anzi l'ho cresciuto io. È una sciocchezza come tante. Sono rimasto un po' basito? Sì, ma è stata una trovata del fonico, non c'entra Michele. Con lui non c'è nessun problema, non c'è nessun razzismo».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

x