«Termovalorizzatore nell'ex ACNA di Cengio? Per noi è "no": quell'area non è idonea»

Sull'ipotesi di termovalorizzatore a Cengio, nell'area ex ACNA, la Provincia ha ribadito il "no". ieri, martedì 29 luglio, nel corso della seduta del Consiglio Provinciale, il consigliere del presidente Robaldo per la situazione della ex ACNA di Cengio, il sindaco di Cortemilia Roberto Bodrito, ha svolto la prima relazione relativa all'incarico affidatogli.

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«L'obiettivo resta quello di dire un fermo "no" a qualsiasi ipotesi di realizzazione di un termovalorizzatore a Cengio - affermano i consiglieri del Patto Civico, il gruppo più vicino al presidente Robaldo, Pietro Danna, Vincenzo Pellegrino ed Ivana Casale -. Bodrito ha illustrato la storia del sito per poi passare è alla situazione attuale, richiamando il buon lavoro dell’Osservatorio istituito dalla Unione Montana Alta Langa nel quale egli rappresenta la Provincia ed evidenziando l'ottima sinergia con la Provincia di Savona. Quell'area non è idonea per un simile impianto, anzi va riqualificata. Al contempo dobbiamo lavorare affinché anche dell'altra area individuata da Regione Liguria, cioè quella di Cairo Montenotte, vengano attentamente valutate tutte le criticità. Anche su questa, pur rispettando le decisioni della vicina regione, nutriamo numerosi dubbi».

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