ultime notizie
29 Ottobre 2025 - 12:28
Medici in zona di guerra a Gaza - foto dal sito web di "Medici senza frontiere"
La sala "Don Oreste", all'interno della "Capanna di Betlemme" della Mellea di Farigliano, gestita dall'Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, ha ospitato ieri sera, martedì 28 ottobre, l’incontro dal titolo “Siate santi: la santità nel quotidiano”, che ha visto la partecipazione di numerose persone, in preparazione alla Festa di tutti i Santi e alla commemorazione dei defunti.
Dopo l’introduzione di don Thaddeus, i due ospiti, Giovanni Paolo Ramonda, numero uno in campo internazionale della "Papa Giovanni" per 16 anni, e don Marco Sciolla, parroco di Farigliano, Dogliani e Belvedere Langhe, hanno dialogato con il giornalista Mattia Clerico su temi di grande attualità, confrontandosi su pressanti interrogativi. Come si può essere santi nella società di oggi? Chi sono i santi contemporanei? La santità si vive nel quotidiano, nei sacrifici, nell’impegno di ciascuno. Si è riflettuto anche su come appassionare i giovani alla fede, alla religione e alla santità, in una società che spesso guarda ai miti dei social, lontani da questa dimensione.

Paolo Ramonda ha ricordato l’insegnamento di don Oreste Benzi, spiegando come il sacerdote mettesse i poveri sempre al centro, vivendo con loro e imparando da loro. «Nella società di oggi – ha sottolineato – ci possono essere molti esempi di santità, anche nel nostro piccolo. Se devo però pensare a una figura che oggi forse rappresenta più di tutte la santità, il mio pensiero va ai medici e agli infermieri impegnati nelle zone di guerra, a Gaza, in Ucraina e nelle tante guerre del mondo. Molti di loro hanno perso la vita per gli altri, per curare chi ha bisogno, anche in condizioni di grande pericolo».
Ramonda ha poi rivolto un pensiero anche ai suoi genitori, ricordando le loro umili origini e sottolineando come, col passare degli anni, abbia compreso sempre più quanto sia stata importante la loro “parte” nel farlo diventare la persona che è oggi.

Don Marco Sciolla, ha evidenziato che «Ognuno di noi può essere santo. Essere santi significa avere una vita bella, piena. Credo che tutti noi aspiriamo a diventarlo quindi, anche inconsapevolmente. Santi si diventa insieme, in comunità. Ognuno deve fare la propria parte, anche piccola, per ciò che può, per quello che riesce, per ciò che è capace».

Don Marco ha ricordato esempi di santità quotidiana con i quali è venuto a contatto nella sua vita, come nel caso di una signora che aveva conosciuto tempo fa: provata dalla malattia, ma sempre presente a insegnare catechismo con gioia e riconoscenza, portando avanti la sua missione per il bene della comunità, dei più giovani.
Si è infine soffermato sulla necessità di diffondere la fede in modo interessante e coinvolgente, specialmente per i giovani, come amava dire e praticare don Oreste Benzi. «I giovani – ha concluso – sono il futuro della comunità, ma anche della Chiesa».
In chiusura, particolarmente significativa la riflessione di un ragazzo, volontario della "Capanna di Betlemme", che ha spiegato come lui stesso impari ogni giorno dalle persone in difficoltà ospitate alla Mellea, dai poveri, da coloro che hanno bisogno di aiuti di vario genere e che si trovano ad affrontare situazioni dolorose, complicate, ma che comunque affrontano le asperità della vita con dignità e forza d'animo, senza lasciarsi abbattere, rimboccandosi le maniche, con il sorriso sulle labbra.
Versione web de L'"Unione Monregalese", settimanale cattolico di informazione, notizie ed opinioni di Mondovì. Iscr. n°8 Reg. Canc. Trib. di Mondovì del 05-04-1951.
Direttore Responsabile Corrado Avagnina.
Edito da CEM - Cooperativa Editrice Monregalese Piazza S. Maria Maggiore, 6 - 12084 Mondovì - Tel. 0174 552900 - P.Iva: 01654260049
Registro delle Imprese di Cuneo n. 01654260049
Albo Società Cooperative n. A118893
Capitale Sociale € 25.768,00 i.v.
L’Unione Monregalese percepisce i contributi pubblici all’editoria. Tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale. Amministrazione trasparente: pubblicazione dei contributi pubblici, importo lordo contributo editoria anno 2022 euro 363.048,48 come da decreto della Presidenza Consiglio Ministri del 5.12.23
Oltre a quanto evidenziato in Nota Integrativa si evidenzia che gli aiuti di Stato e gli aiuti de minimis ricevuti dalla società sono contenuti nel Registro nazionale degli aiuti di stato di cui all'art. 52 della L. 234/2012 a cui si rinvia e consultabile a questo link