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17 Novembre 2025 - 18:54
Giovedì 27 novembre, alle 9.30, all’Auditorium Varco di Cuneo (via Carlo Pascal 5L), Confagricoltura Cuneo, con il sostegno di UniCredit, organizza il convegno “Registro crediti di carbonio. Un’opportunità per la filiera forestale piemontese”. Il tema, di grande attualità per il Cuneese e non solo, prende le mosse dal recente decreto interministeriale che ha istituito il Registro dei crediti di carbonio forestali: certificazioni che attestano la quantità di CO2 assorbita da progetti silvo-forestali di lunga durata. Ogni credito corrisponde a una tonnellata di anidride carbonica rimossa dall’atmosfera e può essere ceduto, dopo cinque anni, a soggetti interessati a compensare le proprie emissioni. Il nuovo strumento ha definito le linee guida di un percorso potenzialmente strategico, che sarà approfondito nel corso dell’incontro. La partecipazione è libera e gratuita. È possibile registrarsi compilando il form: https://forms.gle/mHCKpvbyxsvUapFJ8 oppure contattando la segreteria organizzativa allo 0171/692143 (int. 7) – eventi@confagricuneo.it.
«Con il Registro crediti di carbonio si aprono nuove interessanti prospettive per il settore forestale, oltre alle consuete attività di valorizzazione del bosco – spiega il presidente di Confagricoltura Cuneo e Piemonte, Enrico Allasia –. Dobbiamo puntare sempre più su servizi ecosistemici e, sul mercato, i crediti di carbonio possono rivelarsi un valore aggiunto per tutta la filiera forestale del territorio. Tutti i suoi attori sono chiamati a organizzarsi, ma è importante sapere nel dettaglio cosa prevede il Registro nazionale e quali sono le prospettive. Per questo abbiamo promosso e organizzato questo appuntamento divulgativo, coinvolgendo istituzioni, esperti del settore e alcuni dei principali soggetti che operano quotidianamente sul campo».
«UniCredit sostiene con convinzione questa iniziativa che promuove la gestione sostenibile delle foreste piemontesi e contribuisce alla lotta contro il cambiamento climatico – dichiara Paola Garibotti, Regional Manager Nord Ovest di UniCredit –. Il progetto favorisce trasparenza e tracciabilità nel mercato volontario dei crediti di carbonio, creando valore ambientale e sociale per il territorio. Con questo impegno, UniCredit conferma il proprio ruolo nel supportare la transizione ecologica e lo sviluppo di modelli sostenibili».
Il convegno sarà aperto proprio dai saluti istituzionali di Enrico Allasia, presidente FNP Risorse boschive Confagricoltura e presidente Confagricoltura Piemonte e Cuneo, seguiti da quelli di Marco Gallo, assessore allo Sviluppo e promozione della montagna della Regione Piemonte, Marco Bussone, presidente nazionale Uncem, ten. col. Luca Stella, comandante provinciale Carabinieri Forestali, e Andrea Forin, area Manager Corporate UniCredit Cuneo.
A seguire, si entrerà nel vivo dei lavori con l’intervento in videocollegamento di Roberta Papili, responsabile Clima ed Energia di Confagricoltura, che illustrerà il carbon farming nella politica climatica dell’UE. Dopo di lei sarà la volta di Alessandra Pesce, direttrice del Centro di Ricerca Politiche e Bioeconomia del CREA che approfondirà il Registro dei crediti di carbonio in Italia, lo stato dell’arte, le opportunità e le sfide.
A Marco Corgnati, funzionario Settore Forestale della Regione Piemonte, invece, il compito di spiegare l’operatività del Registro regionale dei crediti di carbonio per lo sviluppo del mercato volontario dei servizi ecosistemici forestali. Maurizio Varraud, dirigente Gruppo Silvateam/Ledoga, parlerà, poi, di accordi di foresta in Piemonte mentre, in chiusura, Marco Allocco, dottore forestale SEAcoop tratterà di servizi ecosistemici e certificazioni forestali e di come i boschi della Valle Stura generano valore.
L’iniziativa è valida per il rilascio di crediti formativi per gli iscritti all’Albo della Federazione Interregionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e Forestali del Piemonte e Valle d’Aosta, del Collegio Interprovinciale dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati di Alessandria, Asti, Cuneo, Torino e Valle d’Aosta e del Collegio degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati di Cuneo.
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