Cerca

ultima ora

ultime notizie

OGGI

Giovanissimi in cammino: all'incontro degli incontri per riflettere sul senso della vita

"Che cosa cerchi? La domanda che cambia tutto. I gruppi delle varie parrocchie del territorio si sono riuniti per ascoltare don Fabrizio Bella

Giovanissimi in cammino: domenica l'incontro degli incontri

Nel tondo, don Federico Suria, responsabile della Pastorale Giovanile della Diocesi di Mondovì

Una serata per riflettere sulla domanda chiave dell'esistenza: "Che cosa cercate?". È stato questo l'incontro degli incontri che si è tenuto domenica sera, presso la Parrocchia del Sacro Cuore a Mondovì. Un appuntamento atteso, che riunisce i Giovanissimi della Diocesi. È un momento davvero speciale, in cui tutti i gruppi delle varie parrocchie del territorio si riuniscono condividendo insieme i loro cammini. Durante la serata don Fabrizio Della Bella della Diocesi di Cuneo, ha proposto una riflessione, appunto, a partire da quella domanda, che Gesù pone ai discepoli nel Vangelo e che è sempre attualissima, nel cuore di ogni uomo e donna, tanto più se giovane. È costante infatti il movimento e la ricerca per le persone: siamo desiderio e questa è anche questione di Fede. Aspirazioni, curiosità, idee, progetti... questo muove le giornate di tutti e non ancora raggiunti questi obiettivi già ce ne si pone di altri. 

Questo ricercare continuo è insito in noi, nel nostro cuore: l'umanità è mendicante di significato e di occasioni. Ci domandiamo continuamente “perché mi capita questo?”, “perché ora?”, “perché a me?”.

Il desiderio vero è quello che ti mette in movimento, ti costringe ad alzarti perché all’orizzonte c’è qualcosa che ti attira per cui sei disposto a partire. Nel Vangelo in esame nel corso della serata Gesù vede i discepoli seguirlo e, voltandosi verso loro, gli domanda che cosa stiano cercando. Anche ai ragazzi oggi chiede la stessa cosa “che cosa cerchi?”, quale movimento hai dentro? «Ognuno di noi – ha riflettuto il gruppo dei fedeli – è in cammino verso ciò che gli dà gioia e identità, ognuno con le sue peculiarità, formando un multicolore in ricerca meraviglioso! Anche Samuele, protagonista della prima lettura che abbiamo ascoltato, era un giovane in ricerca che capisce la sua vocazione proprio nel momento inaspettato: cercando qualcosa improvvisamente spunta qualcos’altro capace di far cambiare prospettiva, risolvendo questioni prima non considerate ma che modificano tutto, così avviene anche nella storia e nella scienza. Gesù non rivela tutto e subito ma risponde a quella domanda dicendo “venite e vedrete”: voi che avete cambiato prospettiva e vi siete lasciati trovare iniziate dunque a camminare e vedrete cose che vi apriranno gli occhi e il cuore. Una vita in continua ricerca diventa incontro, proprio come quello che abbiamo condiviso domenica sera. Ritorniamo dunque nelle nostre comunità con l’impegno di mettere a fuoco ciò che riempie i nostri occhi, i nostri cuori, pronti a costruire uno sguardo d’amore che ci permetta di metterci in cammino per vedere anche noi nuovi orizzonti».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

x