ultime notizie
22 Settembre 2025 - 08:20
La vignetta di Watchmen in cui appare la menzione di Redford
La scomparsa di Robert Redford è quella di una grandissima icona del cinema americano, come spiega bene Viter Luna nel suo pezzo. Per gli intenditori di fumetto, però, Redford fa anche una comparsa minima ma a suo modo significativa in una delle più importanti opere della storia del medium, "Watchmen" (1985) di Alan Moore, disegnato da Dave Gibbons. Si tratta solo di un dettaglio in una vignetta apparentemente marginale, ma contribuisce, con molti altri particolari, ad un fumetto particolarmente stratificato di significati. Vediamo perché. Redford appare nel finale dell'opera, in un'edicola della New York Gazette, dove il giornale titola "RR to run in 88?", ovvero, annunciando che Redford si candiderebbe come presidente nel 1988, la elezione che nel mondo reale ha visto la vittoria di George Bush senior (riconosciamo l'attore dal ritratto stilizzato). "Watchmen" è ambientato in una realtà alternativa in cui i supereroi americani – diversi da quelli classici – esistono davvero, e la loro presenza ha cambiato la storia. Così, sfruttando la loro presenza, Nixon non è mai caduto, ha cambiato con un emendamento il numero di mandati ed è ancora presidente quando, nel 1985 alternativo, si apre questa crisi. Di conseguenza, Ronald Reagan (l'altra celebre RR del cinema, nel suo caso western "law and order") non è mai divenuto presidente con mandato dal 1980 al 1988; e ovviamente la candidatura di Redford è un'ironia sul grande leader repubblicano (sempre nel 1985, in "Back to the future", Martin McFly torna nel 1955 e, quando parla con Doc, non viene creduto nel dire che Reagan è presidente). La scelta di Redford è però sottile, in quanto l'opera è tutta centrata su una celebre affermazione di Reagan di quell'anno, che parlando con Gorbaciov, dopo l'apice delle tensioni tra USA e URSS, si disse fiducioso che le due nazioni avrebbero collaborato davanti a una minaccia comune, come una invasione aliena. La metafora ardita mandò in solluchero i complottisti ufologici, che vi videro una ammissione della presenza di extraterrestri in contatto segreto con le grandi potenze. Moore la sfrutta in un modo geniale per il grande rovesciamento finale del fumetto (che non sveleremo). Quindi mettere Redford come "RR" alternativo è interessante, poiché implicitamente sarà il candidato dei democratici (non viene detto, ma è ben chiaro che Nixon non mollerà il potere spontaneamente, lasciando al limite al debole vicepresidente Ford di questo altro universo): come Reagan era l'archetipo cinematografico dello sceriffo, del duro, Redford è un personaggio vincente ma più amato dai democratici, adatto alla nuova fase che si sta aprendo sul finale, dove c'è una apparente distensione con i Russi. L'uso della doppia R (e di '88) rimanda al tema delle simmetrie centrali in Watchmen, dove il centrale personaggio di Rorschach (a cui si deve oltretutto l'ultimo ribaltamento della storia, nell'ultima vignetta, tramite il suo diario) è anch'esso identificato da due R speculari. Il modo in cui una menzione marginale assume un significato ben intersecato a tutto il resto dice molto soprattutto dell'ineguagliata abilità di Moore come sceneggiatore fumettistico: ma è anche il segno dell'importanza iconica di Redford.
Edicola digitale
Versione web de L'"Unione Monregalese", settimanale cattolico di informazione, notizie ed opinioni di Mondovì. Iscr. n°8 Reg. Canc. Trib. di Mondovì del 05-04-1951.
Direttore Responsabile Corrado Avagnina.
Edito da CEM - Cooperativa Editrice Monregalese Piazza S. Maria Maggiore, 6 - 12084 Mondovì - Tel. 0174 552900 - P.Iva: 01654260049
Registro delle Imprese di Cuneo n. 01654260049
Albo Società Cooperative n. A118893
Capitale Sociale € 25.768,00 i.v.
L’Unione Monregalese percepisce i contributi pubblici all’editoria. Tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale. Amministrazione trasparente: pubblicazione dei contributi pubblici, importo lordo contributo editoria anno 2022 euro 363.048,48 come da decreto della Presidenza Consiglio Ministri del 5.12.23
Oltre a quanto evidenziato in Nota Integrativa si evidenzia che gli aiuti di Stato e gli aiuti de minimis ricevuti dalla società sono contenuti nel Registro nazionale degli aiuti di stato di cui all'art. 52 della L. 234/2012 a cui si rinvia e consultabile a questo link