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Presunta violenza sessuale di gruppo, sono tre gli indagati

I fatti a Bastia lo scorso luglio dopo una festa, i coinvolti ascoltati dai Carabinieri

Presunta violenza sessuale di gruppo, tre indagati

Le indagini sono affidate ai Carabinieri della Compagnia di Mondovì

Sono state ascoltate dai Carabinieri nelle scorse settimane le tre persone coinvolte nell’indagine chiamata a far luce su quanto avvenuto al termine di una festa lo scorso luglio a Bastia Mondovì. L’accusa è di “violenza sessuale di gruppo”, a seguito della denuncia di una ragazza minorenne.

In quella tarda serata, era il 12 luglio, in primo luogo una ragazza aveva riferito a un agente della Polizia locale di aver perso traccia di una propria amica, allontanatasi poco prima «per una sigaretta». La giovane, minorenne, era poi stata trovata in una zona distante dall'area della manifestazione in compagnia di alcuni ragazzi, maggiorenni. Insospettito, l'agente ha ritenuto di avvertire i Carabinieri per chiarire la situazione. I militari avevano preventivamente subito identificato i presenti.

Il giorno dopo, la minorenne si è presentata dai Carabinieri, per la denuncia. La Procura di Cuneo ha aperto un fascicolo e sta procedendo sull’ipotesi di reato di violenza sessuale di gruppo. La legge prevede, in una definizione ampia, diversi casi di comportamenti che possono costituire reato quali anche molestie e palpeggiamenti. I tre hanno fornito una loro versione, negando ogni addebito contestato. La vicenda è sotto accertamento e vige il massimo riserbo.

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