Scappano gettando via la merce, arrestate due gemelle

Due donne, residenti in provincia di Cuneo, sono state tratte in arresto per il delitto di rapina impropria a Biella nella giornata di sabato 8 febbraio. Gli equipaggi della Squadra Volante erano intervenuti a seguito di una segnalazione di rapina commessa presso il centro commerciale “I Giardini” di Biella. I poliziotti avevano rintracciato le persone segnalate, che stavano continuando la loro fuga nella via disseminando lungo il percorso la merce rubata. I responsabili della sicurezza interna dell’Ipermercato Esselunga avevano riferito che poco prima due donne erano state sorprese dopo aver oltrepassato la barriera delle casse, con occultata merce all’interno delle tasche e delle borse personali.
«Le donne reagivano al controllo in modo aggressivo e, invece di riconsegnare quanto asportato, cercavano di guadagnarsi la fuga strattonando e spintonando violentemente gli addetti alla security», si legge nella nota stampa trasmessa dalla Questura di Biella. «Le due ragazze riuscivano quindi a fuggire e ad uscire dall’Esselunga tentando di liberarsi della merce rubata, estraendola dalle tasche delle giacche e dalle borse e gettandola in strada, sul marciapiede e tra le auto in sosta, prima di essere bloccate dalla Polizia. La refurtiva, con un valore totale superiore ai 300 euro, in parte danneggiata e non rivendibile, veniva restituita all’avente diritto. Le autrici del reato, identificate come due gemelle di nazionalità straniera residenti in provincia di Cuneo, venivano tratte in arresto per il delitto di rapina impropria. L’Autorità giudiziaria convalidava l’arresto e disponeva la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Biella ed obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria».