Ladri entrano nel convento delle Clarisse mentre le suore sono a Messa

Una bruttissima sorpresa per il convento delle suore Clarisse di Vicoforte. Mentre le sorelle, insieme alla madre superiora, erano riunite questa mattina, domenica 13 luglio, in Santuario per celebrare insieme al vescovo di Mondovì, mons. Egidio Miragoli, la nascita della nuova comunità con le suore di Leivi, i ladri si sono introdotti nel monastero.

Sono entrati da una porta laterale, forzandola. Hanno poi aperto tutte le celle delle suore e buttato per aria gli effetti personali. Intravisti dal custode, che ha parlato di 3 persone con sul volto una mascherina chirurgica, i malviventi avrebbero risposto "Siamo Carabinieri". Per ora non risulta manchi nulla dalle proprietà del convento, i ladri pare si siano concentrati solo sugli effetti personali, non portando via né i PC né i telefoni.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Mondovì.

Il sindaco di Vicoforte, Gian Pietro Gasco, ha commentato: "Un gesto squallido perpetrato da persone senza scrupoli". «Non ci sono parole per commentare un gesto deplorevole commesso in un momento di festa che, per le Sorelle Clarisse, ha un valore storico, violando anche la riservatezza e l'intimità particolare di un monastero di clausura».