Roberto, morto sull'A6 alla vigilia di Ferragosto

La tragedia è avvenuta nel pomeriggio di giovedì, il giorno prima di Ferragosto, lungo l'autostrada A6, tra Altare e l'intersezione con la A10, nella zona interessata dai cantieri sulla carreggiata. Un uomo di 56 anni, Roberto Tranaso, residente a Carmagnola, è deceduto in seguito alla perdita di controllo della propria moto mentre si dirigeva verso la Riviera ligure.

Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, il motociclista è uscito di strada autonomamente, senza coinvolgere altri veicoli. Tutto si è verificato nel breve arco di un istante: ha perso il controllo della moto, finendo per schiantarsi sul bordo della carreggiata. L'impatto è stato violento e l'uomo è rimasto sospeso nel vuoto, all'altezza del viadotto Tecci. In quel momento era in corso un violento temporale.

I primi ad arrivare sul luogo dell'incidente sono stati i volontari della Croce Bianca di Altare. Immediatamente, è stata chiesta l’assistenza dell'elisoccorso Grifo per tentare il trasporto verso l'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. Vani purtroppo gli dell'equipe medica per rianimare il motociclista. La Polizia stradale ha eseguito i rilievi necessari per ricostruire con esattezza la dinamica dell'incidente.

Resta da chiarire se Roberto Tranaso abbia avuto un malore,  oppure abbia perso il controllo della motocicletta a causa di una distrazione o di un imprevisto. L'inevitabile conseguenza dell'incidente è stato l'intensificarsi del traffico, che si è poi bloccato in prossimità del luogo della tragedia. 

Si tratta del secondo motociclista morto sulle autostrade savonesi nel giro di pochi giorni, dopo la tragedia avvenuta sulla A10, dove aveva perso la vita Antonio Bessio. La sua compagna, sbalzata dalla moto dopo un urto contro il guard rail, è attualmente ricoverata in condizioni critiche all’ospedale Santa Corona. Un'auto aveva invece investito l'uomo, senza lasciargli scampo.