32enne disperso da ieri sul Monviso

L'ultimo segnale risale a ieri pomeriggio, domenica 17 agosto, alle 16. Da quel momento non ci sono state più notizie di un giovane escursionista di Ciriè, classe 1993, che si arrivato in solitaria sul Monviso. Il 32enne, esperto alpinista e ben equipaggiato, aveva mantenuto il contatto con il padre fino al pomeriggio, quando aveva inviato quello che ad ora risulta l'ultimo messaggio.

AGGIORNAMENTO

Morto l'escursionista 32enne disperso sul Monviso

Il tragico ritrovamento nella mattina odierna, in territorio francese

Il genitore attendeva il ritorno del figlio per il tardo pomeriggio, ma non vedendolo rientrare a casa, ha lanciato l’allarme. La macchina dei soccorsi si è subito attivata: intorno alle 3.30, un segnale GPS è stato captato, indicando una possibile traccia nei pressi del Couloir del Porco, uno dei canaloni che portano alla cresta del Monviso.

Sebbene la geolocalizzazione non abbia fornito una posizione precisa, sembrerebbe collocarsi sul versante francese. Per tale ragione, è stata avvisata anche la Gendarmerie di Briançon. Sul luogo sono operativi i Vigili del Fuoco con le squadre di Barge e Cuneo e l'elicottero da Torino insieme con il Soccorso Alpino piemontese e il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza. Questa mattina, l’elicottero Drago si è levato in volo per tentare di sfruttare le condizioni meteorologiche ancora favorevoli, in vista del peggioramento previsto per il pomeriggio. Sono state inoltre richieste unità cinofile, droni e una speciale attrezzatura proveniente da Malpensa, capace di rilevare segnali anche in aree prive di copertura.

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