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Grandine come "palle da tennis": auto distrutte e tetti danneggiati tra Ivrea e Pavone Canavese

Vetri in frantumi, infissi e carrozzerie ammaccate da pezzi di ghiaccio fino a 7-8 centimetri di diametro

Grandine come "palle da tennis": auto distrutte e tetti danneggiati tra Ivrea e Pavone Canavese

Foto da Centro Meteo Piemonte

Un violento temporale accompagnato da una grandinata di eccezionale intensità si è abbattuto nel pomeriggio di ieri, 29 agosto, sulla zona compresa tra Ivrea e Pavone Canavese, causando notevoli danni.

La grandine, caduta con particolare violenza intorno alle ore 17, ha raggiunto dimensioni impressionanti: numerosi testimoni hanno segnalato la presenza di chicchi del diametro di 7-8 centimetri, simili a vere e proprie "palline da tennis". L’impatto al suolo è stato devastante.

Decine di automobili parcheggiate all’aperto hanno riportato carrozzerie ammaccate e vetri andati in frantumi, con cofano e tettucci completamente crivellati dai colpi di ghiaccio. Molti proprietari si sono trovati costretti a chiamare il carro attrezzi per spostare i mezzi resi inutilizzabili.

La violenza della grandinata ha provocato anche danni a tetti e infissi, con tegole rotte e pannelli fotovoltaici infranti. Non si registrano, fortunatamente, feriti gravi, ma tanta paura tra i residenti colti di sorpresa dall’episodio meteorologico.

Secondo gli esperti, si è trattato di un fenomeno estremo legato all’instabilità atmosferica di questi giorni, con celle temporalesche particolarmente intense che hanno colpito a macchia di leopardo il Canavese.

Il Comune di Pavone e la Protezione Civile stanno raccogliendo le segnalazioni dei cittadini per una prima stima dei danni, che si preannunciano consistenti. Diverse officine e carrozzerie della zona hanno già registrato un’ondata di richieste di intervento.

La grandinata del 29 agosto resterà a lungo nella memoria dei residenti, sia per l’eccezionalità delle dimensioni dei chicchi che per l’entità delle conseguenze.

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