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Ferma uno scippatore e lo fa arrestare: il grazie del sindaco al cittadino coraggioso

«C’è ancora chi sceglie di stare dalla parte giusta, anche quando sarebbe più facile voltarsi dall’altra parte. Grazie a Luca e alla moglie Roberta»

Ferma uno scippatore e lo fa arrestare: il grazie del sindaco al  cittadino coraggioso

Immagine generica, realizzata con il supporto dell'intelligenza artificiale

Un gesto di coraggio e di profondo senso civico ha scaldato una fredda mattina di fine anno e acceso l’orgoglio di un’intera comunità. È accaduto a Racconigi, dove un cittadino è intervenuto senza esitazione dopo aver appreso di uno scippo ai danni di una signora, riuscendo a bloccare il responsabile e a consegnarlo alle forze dell'ordine.

Secondo quanto ricostruito, l'uomo – Luca – è stato avvisato dalla moglie Roberta dello scippo appena avvenuto. Invece di voltarsi dall'altra parte, ha scelto di agire: ha cercato e inseguito lo scippatore, lo ha fermato e ha immediatamente allertato le forze dell'ordine, consentendo così l'arresto del malvivente.

Un episodio che non è passato inosservato e che ha spinto il sindaco di Racconigi, Valerio Oderda, a intervenire pubblicamente con parole cariche di emozione e gratitudine.

«Ci sono momenti che ti riempiono il cuore e ti fanno dire, senza pensarci due volte: sono orgoglioso.» Orgoglioso di appartenere a questa comunità, orgoglioso – oggi più che mai – di essere il sindaco di Racconigi.

Il primo cittadino ha sottolineato come il gesto sia avvenuto in un contesto apparentemente ordinario, nel pieno delle festività di fine anno, tra cene, brindisi e aria di famiglia.

«E invece proprio stamane scopro che un mio concittadino, uno come tanti, ha fatto qualcosa che non è più – purtroppo aggiungerei – così “normale”.»

Il sindaco ha poi evidenziato il valore dell'intervento:

«È un gesto che vale molto, moltissimo.» Un gesto di coraggio, di civiltà, di responsabilità. Un gesto che ci ricorda che le persone per bene ci sono, che c'è ancora chi sceglie di stare dalla parte giusta.

Parole di ringraziamento esplicite sono state rivolte sia a Luca sia a Roberta, riconoscendo il ruolo di entrambi nell’episodio:

«Grazie, Luca. Grazie, Roberta.» A nome mio, a nome di tutta la tua città.

Il messaggio finale è un invito rivolto a tutta la cittadinanza, affinché quanto accaduto diventi esempio e stimolo quotidiano:

«Ogni giorno c’è sempre una scelta da fare tra ciò che è giusto e ciò che è comodo.» E voi, oggi, avete scelto ciò che era giusto. Racconigi vi è sinceramente grata.

Un episodio che dimostra come, anche nei piccoli centri, il senso di comunità e la responsabilità individuale possano fare la differenza.

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