Targa d’Oro, il Mondovì-Niella nell’Olimpo delle bocce

Scrivere il proprio nome nell’ambo d’oro, entrare nel mito. Luca Baccino, Mauro Carello, Guillermo Montemerlo e Giorgio Cavallo lo hanno fatto vincendo al PalaRavizza (il tempio italiano delle bocce), la 72ª edizione del Targa d’Oro di Alassio. La quadretta del Mondovì-Niella è risultata la migliore tra le 231 iscritte al torneo internazionale, appuntamento classico di primavera che raduna i migliori interpreti del volo. In finale il quartetto monregalese si è imposto di misura 8-7 sui rivali della Marenese Ivan Soligon, Lino Frare, Alessandro Porello e Franco Soligon. Nell’albo d’oro della competizione Baccino, Carello, Montemerlo e Cavallo succedono alla quadretta de La Perosina (Collet, Janzic, Mana e Data) vittoriosa lo scorso anno. Bisogna andare indietro invece di 31 anni per trovare il nome di una squadra monregalese tra i vincitori della Targa d’Oro. Era il 1994 e ad imporsi furono Gonella, Ferraro, Broccardo e Lubatti dell’allora Valli Monregalesi Niella Tanaro. Premi individuali inoltre per gli stessi Mauro Carello e Guillermo Montemerlo.
Ai colori del Mondovì la kermesse ligure ha sorriso lo scorso fine settimana anche sul fronte della Targa Bis dove a imporsi sono stati Stefano Delbene, Luca Cicchero, Emanuele Bruzzone e Gabriele Picasso grazie all’8-6 inferto a rivali de La Perosina Lorenzo Brero, Gregory Chirat, Alessandro Longo e Paolo Cerrera.
Spettacolo ed emozioni in campo anche nel Targa Rosa: al termine di una finalissima al cardiopalma la coppia della Borgonese composta da Francesca Carlini e Micol Perotto, l’hanno spuntata 11-10 contro le giocatrici del Tre Valli Silvia Tornavacca e Manuela Murazzano. Per Micol Perotto si tratta della terza affermazione nella gara ligure dopo il primo successo ottenuto nel 2015 allora con la maglia del Rosta e in coppia con Nadia Camilla, compagna con la quale ha bissato poi nel 2021 ma questa volta sotto le insegne della Borgonese.