Una vera rivoluzione è in atto in questi giorni nel mondo della pallavolo italiana femminile di alto livello. Con la "riforma della serie B", la Lega volley ha infatti appena annunciato l'istituzione della serie A3 (oltre al mantenimento di A1 e A2), a partire dal campionato 2026-2027. Non una buona notizia, a nostro modo di vedere, per Mondovì Volley che, dopo la retrocessione dalla A2, proprio in queste settimane sta lavorando per allestire il roster della prossima stagione. Se il Puma quest'estate decidesse di non sfruttare le possibilità di ripescaggio in A2 (non è ancora certo che ci saranno posti liberi, ma molto probabilmente sarà così), la formazione rossoblù rischia infatti di dover salutare la seconda serie nazionale per diverso tempo. Accettando l'iscrizione alla serie B1 per la stagione 2025-2026 infatti Mondovì, anche centrando la promozione nei prossimi anni (obiettivo non scontato), accederebbe soltanto alla nuova serie A3. Il cammino per tornare in alto, in questo caso, quindi si allungherebbe, complicandosi non poco. Per poter salire al volo quest'estate sull'ultimissimo treno disponibile e mantenere così la serie A2, accettando il ripescaggio, la società monregalese dovrebbe però essere in grado ovviamente di sostenere una seconda serie nazionale diventata oggi sempre più impegnativa anche dal punto dell'esborso economico. Allo stato attuale delle cose, proprio per mancanza di adeguati sostegni da parte del territorio, la strada più facilmente percorribile sembra essere senza dubbio quella verso la serie B1. In una fase cruciale per il futuro della società e dell'intero movimento pallavolistico monregalese, anche giovanile, che proprio in queste settimane sta raccogliendo i frutti di anni e anni di meticoloso lavoro, con numerose soddisfazioni in ambito regionale, il Monregalese e il Cuneese intero devono sentirsi chiamati in causa. Ci auguriamo che le numerose aziende e le realtà produttive del territorio possano sposare al più presto il progetto sportivo di Mondovì Volley che, oltre alla prima squadra, consente a circa 400 bambine e ragazze di svolgere attività quotidiana in un ambiente sano, improntato su importanti valori di crescita individuale e di gruppo. Tutto ciò che è stato costruito in tanti anni di sacrificio, va assolutamente preservato e valorizzato ancora di più, in chiave futura. Continuare ad avere una squadra in serie A2 sarebbe un "traino" fondamentale non soltanto per la società Mondovì Volley, ma per l'intero Monregalese.
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