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Le Langhe, i "bacialè", le donne del sud: torna il film evento “Onde di terra”

Appuntamento a Mondovì con la Pro Loco “Cui dur Ferun” e dalla Biblioteca parrocchiale “Franca e Mario Gasco”

Le Langhe, i "bacialè", le donne del sud: nuova proiezione del film "Onde di terra"

Una scena del film "Onde di terra"

Venerdì 14 novembre, alle ore 21, il teatro parrocchiale dell’oratorio della Parrocchia di Santa Maria Maggiore di Mondovì Ferrone (via San Bernolfo 16), ospiterà la proiezione del film “Onde di terra”, scritto e diretto dal regista langarolo Andrea Icardi.

Si tratta del primo appuntamento di una rassegna dedicata a opere cinematografiche di registi cuneesi organizzata dalla Pro Loco “Cui dur Ferun” e dalla Biblioteca parrocchiale “Franca e Mario Gasco”, con il patrocinio del Comune di Mondovì. La rassegna proseguirà nei primi mesi del 2026 con altri due film: il 16 gennaio sarà la volta di “In verità vi dico” e il 21 febbraio di “Così sia”, entrambi a firma del regista doglianese Remo Schellino.

La proiezione della pellicola di Andrea Icardi è prevista in occasione della 75ª Giornata nazionale del Ringraziamento promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana, e intende offrire un’occasione di riflessione e condivisione attraverso la visione di un’opera cinematografica che restituisce con autenticità l’anima e la bellezza delle Langhe.

La pellicola “Onde di Terra” ha emozionato migliaia di spettatori in tutto il Cuneese. Ambientato nelle Langhe negli anni ’70, racconta la storia di matrimoni combinati per corrispondenza tramite i bacialé, intermediari che cercavano di risolvere lo spopolamento della zona. In un periodo di profonde trasformazioni sociali Fulvia, una giovane calabrese, si trasferisce nelle Langhe per incontrare un uomo che non è ciò che sembra. Con forza e determinazione affronta le difficoltà di un mondo nuovo e sceglie di riscrivere il proprio destino, diventando simbolo di resilienza e rinascita.

Lo spettacolo è a ingresso libero, fino a esaurimento posti. Un’occasione per celebrare i frutti della terra e riscoprire, attraverso il linguaggio del cinema, il legame profondo tra l’uomo, il lavoro e la natura.

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