Becchis re di Roma, vince e dedica il trionfo a Franzoso, lo sciatore morto in pista

Coppa del Mondo di Skiroll: sprint mozzafiato dell'atleta cuneese davanti al Colosseo

17 Settembre 2025 - 07:22

Becchis re di Roma, vince e dedica il trionfo a Franzoso, lo sciatore morto in pista

Una gara indimenticabile, corsa tra le emozioni e il dolore. La Coppa del Mondo di skiroll, alla sua prima storica tappa a Roma, ha regalato spettacolo con le sprint disputate sul viale della Domus Aurea, all’ombra del Colosseo. Protagonista assoluto della giornata è stato Emanuele Becchis, che ha superato in una finale tutta italiana Michele Valerio. Subito dopo il traguardo, il piemontese ha alzato gli occhi al cielo: «Dedico questa vittoria a Matteo Franzoso e a mio nonno». Un pensiero che ha commosso il pubblico, nel giorno successivo alla tragica scomparsa di Franzoso, lo sciatore azzurro morto in pista a soli 25 anni. Italia sul podio, emozioni oltre lo sport La finale maschile ha offerto adrenalina e orgoglio azzurro, mentre il norvegese Jostein Olafsen ha conquistato il terzo gradino del podio. Da applausi anche la prestazione del veterano Alessio Berlanda, 45 anni, ancora competitivo tra i migliori del mondo. In campo femminile, la grande protagonista è stata Alba Mortagna, che ha dominato in finale battendo la tedesca Schoettes. Per lei una vittoria di forza e determinazione, che conferma il talento dell’atleta di Valdobbiadene. Terzo posto alla lettone Samantha Krampe, che ha avuto la meglio sull’azzurra Anna Maria Ghiddi. Il futuro è dei giovani Tra gli Junior, giornata d’oro per il lettone Bruno Bilans e la norvegese Emilie Ruud Lia, mentre l’azzurro Davide Piccinini si è fermato a un passo dal trionfo, conquistando comunque una splendida medaglia d’argento. Roma, con il suo scenario unico, ha trasformato la Coppa del Mondo di skiroll in un evento non solo sportivo, ma carico di significati, ricordi e passione, in cui la vittoria di Becchis resterà impressa come un tributo al coraggio e alla memoria.

Una gara indimenticabile, corsa tra le emozioni e il dolore. La Coppa del Mondo di skiroll, alla sua prima storica tappa a Roma, ha regalato spettacolo con le sprint disputate sul viale della Domus Aurea, all’ombra del Colosseo.

Protagonista assoluto della giornata è stato Emanuele Becchis, che ha superato in una finale tutta italiana Michele Valerio. Subito dopo il traguardo, il piemontese ha alzato gli occhi al cielo: «Dedico questa vittoria a Matteo Franzoso e a mio nonno». Un pensiero che ha commosso il pubblico, nel giorno successivo alla tragica scomparsa di Franzoso, lo sciatore azzurro morto in pista a soli 25 anni.

Italia sul podio, emozioni oltre lo sport

La finale maschile ha offerto adrenalina e orgoglio azzurro, mentre il norvegese Jostein Olafsen ha conquistato il terzo gradino del podio. Da applausi anche la prestazione del veterano Alessio Berlanda, 45 anni, ancora competitivo tra i migliori del mondo.

In campo femminile, la grande protagonista è stata Alba Mortagna, che ha dominato in finale battendo la tedesca Schoettes. Per lei una vittoria di forza e determinazione, che conferma il talento dell’atleta di Valdobbiadene. Terzo posto alla lettone Samantha Krampe, che ha avuto la meglio sull’azzurra Anna Maria Ghiddi.

Il futuro è dei giovani

Tra gli Junior, giornata d’oro per il lettone Bruno Bilans e la norvegese Emilie Ruud Lia, mentre l’azzurro Davide Piccinini si è fermato a un passo dal trionfo, conquistando comunque una splendida medaglia d’argento.

Roma, con il suo scenario unico, ha trasformato la Coppa del Mondo di skiroll in un evento non solo sportivo, ma carico di significati, ricordi e passione, in cui la vittoria di Becchis resterà impressa come un tributo al coraggio e alla memoria.