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La Prima ha una nuova capolista nella notte di Fenoglio e Roccia show

Il Bisalta ne fa quattro al Val Maira

La Prima ha una nuova capolista nella notte di Fenoglio e Roccia show

Gioele Fenoglio, Matteo Roccia e il presidente Stefano Mana

La serata dei recuperi della 12ª giornata di Prima Categoria rilancia le ambizioni di Bisalta e Azzurra e rinvia al prossimo 17 dicembre l’ultimo tassello rimasto, quello tra San Sebastiano e Salice. È stato un mercoledì sera vibrante, che ha rimesso in movimento la classifica e dato indicazioni importanti sulla corsa al vertice.

Val Maira-Bisalta 1-4

Il colpo più fragoroso lo mette a segno il Bisalta di mister Roberto Borghese, protagonista di una vittoria netta e autorevole sul campo del Val Maira. La squadra rossoblù si è imposta per 4-1 in un match interpretato con la maturità e la personalità delle grandi. La gara si è indirizzata fin dai primi minuti, quando Petris ha trovato la rete del vantaggio con un tocco morbido e preciso al settimo minuto.

Forte dell’inizio favorevole, il Bisalta ha continuato a spingere e ha trovato il raddoppio con Quaranta, bravo a sfruttare un calcio piazzato ben confezionato da Gastaldi. La reazione del Val Maira nella ripresa ha momentaneamente riaperto la partita, fino al 3-1 di Petris che ha completato la sua doppietta personale, e nonostante l’inferiorità numerica dei bisaltini, Manfredi ha chiuso definitivamente i conti con il gol del poker. Una vittoria che vale la riconquista del primo posto e che certifica lo stato di forma e la solidità del gruppo.

Azzurra-Elledi 2-1

Successo prezioso anche per l’Azzurra, capace di ribaltare l’Elledi in una sfida carica di tensione e significato per la classifica. L’incontro si era messo in salita a causa dell’ennesimo rigore incassato in stagione, trasformato dagli ospiti per l’iniziale vantaggio.

Ma la reazione dei morozzesi è stata immediata e di grande qualità: ci ha pensato Gioele Fenoglio, con un tiro dalla distanza, davvero sorprendente per potenza e precisione, a riportare l’incontro in equilibrio. Nella ripresa l’Azzurra ha progressivamente alzato il ritmo, mostrando determinazione e presenza fisica. La pressione crescente ha portato al meritato gol del sorpasso, firmato da capitan Matteo Roccia con una splendida acrobazia che ha entusiasmato tifosi e compagni. È il sigillo che consegna all’Azzurra tre punti fondamentali nella corsa alle posizioni nobili della classifica.

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