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18 Luglio 2025 - 06:13
È stato presentato ieri, presso il Grattacielo della Regione, il Report annuale 2024 della Croce Rossa Italiana
La forza del volontariato che rende possibile ogni attività, 24 ore su 24, 365 giorni all’anno
Ieri, presso il 41º piano del Grattacielo Piemonte, è stato presentato il Report annuale 2024 della Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale Piemonte. Questo documento illustra, attraverso dati e testimonianze, l'impegno costante e capillare dei volontari e operatori CRI nelle comunità del Piemonte.
Il resoconto evidenzia l'attività di 94 comitati territoriali, con l'apporto di 22.791 volontari, di cui 5.898 giovani. A questi si affiancano 778 dipendenti. Le cifre testimoniano la portata del lavoro svolto: oltre 3 milioni di ore di volontariato, 2.023 mezzi in servizio con una percorrenza complessiva di circa 12 milioni di chilometri, che segnalano una presenza continua della Croce Rossa in ogni angolo della regione.
"Un esercito del bene"
«Parlare di 94 comitati, 750 operatori e oltre 22.000 volontari significa parlare di un vero e proprio esercito. Ma la Croce Rossa è un esercito speciale: un esercito del bene, della pace e dell’aiuto. Siamo profondamente grati per la professionalità, l’umanità e la capacità di ascolto con cui ogni giorno accogliete le persone, mettendo sempre al centro non solo i loro bisogni, ma anche la loro dignità ha dichiarato Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte.
Federico Riboldi, Assessore regionale alla Sanità, ha aggiunto: «La presentazione del primo report annuale è l’occasione per ringraziare le donne e gli uomini della Croce Rossa per il loro grande lavoro sul territorio. Un lavoro che è riconosciuto da tutti, senza il quale la sanità non potrebbe continuare ad erogare i suoi servizi. Ma la Croce Rossa non è solo sanità ma anche inclusione sociale con le sue meritorie attività a favore delle persone che necessitano di aiuto e di un sostegno. Un esempio concreto ed efficace di sussidiarietà».
Il documento rappresenta anche un'opportunità per celebrare il capitale umano e la forza del volontariato che rende possibile ogni attività, ininterrottamente, 24 ore su 24, 365 giorni all’anno. "Dietro ogni grafico ci sono notti in ambulanza, corsi di primo soccorso, attività sociali, sorrisi ritrovati dopo un’emergenza. Il vero valore non si misura in numeri, ma in abbracci, sguardi e parole che fanno la differenza. Questo documento è un tributo corale ai nostri volontari e operatori, a chi era presente oggi e a chi, silenziosamente, era in servizio altrove," ha affermato Vittorio Ferrero, Presidente Regionale CRI Piemonte. La presentazione ha visto la partecipazione di autorità civili e militari, i vertici della sanità piemontese, rappresentanti delle associazioni e una delegazione dei comitati territoriali. L'evento si è concluso con un applauso collettivo dedicato a tutte le persone che quotidianamente scelgono di esserci, ovunque e per chiunque.
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