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19 Luglio 2025 - 08:35
Tredici Comuni piemontesi, tra cui Mondovì, Ceva e Ormea, ricevono fondi per campagne educative rivolte ai padroni di cani
Una convivenza più sicura e consapevole tra uomo e cane. È questo l’obiettivo del primo bando regionale destinato a sostenere progetti educativi sul possesso responsabile degli amici a quattro zampe. Con il via libera della Giunta, 13 Comuni piemontesi riceveranno complessivamente 60 mila euro per avviare campagne di sensibilizzazione, formazione e informazione rivolte ai cittadini.
A darne l’annuncio è Carlo Riva Vercellotti, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Regionale, che ha fortemente voluto questo intervento.
“Sono molto soddisfatto dell’esito di questo bando. – dichiara – È una proposta che ho sollecitato sin dalla legge regionale sugli animali da compagnia dello scorso anno e che abbiamo sostenuto anche nella manovra di bilancio 2025. Educare i proprietari è fondamentale per prevenire aggressioni e garantire una convivenza armoniosa”.
Il bando mira a rafforzare nei cittadini la cultura del possesso responsabile del cane, con particolare attenzione alla gestione dei cani di razze molossoidi, spesso protagonisti – anche involontari – di fatti di cronaca drammatici.
“Gli episodi di cani lasciati senza controllo che aggrediscono altri animali o, nei casi più estremi, arrivano a ferire persone – ricorda Vercellotti – non possono più essere tollerati. Occorre investire nella prevenzione, partendo da una corretta educazione del proprietario”.
I Comuni che riceveranno i contributi regionali sono: Bra, Ceva, Collegno, Isola d’Asti, Ivrea, Mondovì, Nichelino, Novara, Ormea, Sangano, Verbania, Vercelli e Volpedo.
Le risorse permetteranno di avviare iniziative concrete come incontri formativi, distribuzione di materiali informativi, workshop con educatori cinofili e campagne social per sensibilizzare sulle buone pratiche nella gestione dei cani.
“I cani svolgono un ruolo importantissimo nella nostra società: offrono compagnia, supporto emotivo, sono parte della famiglia. Ma per vivere bene insieme, serve consapevolezza e responsabilità”, sottolinea ancora Vercellotti.
L’iniziativa si inserisce in una visione più ampia della Regione Piemonte, come spiegato dallo stesso Vercellotti (nella foto): valorizzare il rapporto uomo-animale, ma anche tutelare la sicurezza pubblica, promuovendo comportamenti corretti, nel rispetto dei diritti e doveri di ogni proprietario.
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