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13 Agosto 2025 - 09:59
Milioni di italiani stanno per mettersi in auto nel "ponte di Ferragosto". E mentre ANAS e la Polizia stradale continuano a impegnarsi per dare raccomandazioni su una guida corretta e sicura, c'è un problema che in Italia sta raggiungendo numeri inquietanti: l'utilizzo dello smartphone al volante.
Non solo per telefonare: ma per chattare, guardare foto, scrollare i social o addirittura vedere contenuti video in streaming. Con una mano sul volante, l'altra sul display... e gli occhi, ovviamente, non sulla strada. I numeri che emergono da alcune recenti ricerche sono molto, molto preoccupanti.
Una ricerca di ANAS sugli stili di guida svela che per il 51% degli italiani non è pericoloso superare i limiti di velocità e che l’11,4% ritiene che durante la guida “si possa fare altro”, come appunto guardare il telefono. Mentre soltanto il 55,4% è convinto che gli incidenti stradali dipendano da comportamenti errati.
I dati ISTAT, pubblicati solo pochi giorni fa, dicono che la distrazione alla guida contribuisce al 37,8% degli incidenti stradali. Ancora più allarmanti gli esiti di un sondaggio della rivista Quattroruote, secondo cui il 94% delle persone ammette di vedere “in continuazione” o comunque “spesso” altri automobilisti usare lo smartphone a mano libera durante la guida, e il 57% ammette di farlo davvero: il 9% con l’auto in movimento, il 17% in coda. Decisamente inquietante, poi, è quel 3% che dice di usare il cellulare per lo streaming di contenuti e il 4% che interagisce sui social network durante la guida.
"Quasi tre incidenti stradali su quattro (il 71%) hanno come concausa la distrazione, insieme ad altri fattori quali l’eccesso di velocità e il mancato rispetto delle precedenze - scrive Quattroruote -. Una dipendenza da "curare": più della metà degli automobilisti lo usa mentre guida, tenendolo in mano per fare una chiamata (12%) o per mandare un messaggio (28%). Una dipendenza che sappiamo essere pericolosa, ma da cui non riusciamo a liberarci. Al punto da ammettere la possibilità di... chiedere aiuto: il 75% degli intervistati, infatti, sarebbe “disponibile a utilizzare un dispositivo che inibisce alcune funzionalità del cellulare mentre si è alla guida”. Insomma, tanti accetterebbero di installare un dispositivo capace di tenere sotto controllo qualcosa di sostanzialmente... ingestibile".
Il nuovo Codice della Strada 2024 ha introdotto sanzioni più severe per chi guida con il cellulare in mano. La multa per il cellulare alla guida varia da 250 a 1.400 euro e si accompagna alla decurtazione di 5 punti sulla patente, che salgono a 10 in caso di recidiva. Le norme su guida con cellulare 2024, contenute nell’articolo 173, prevedono inoltre la sospensione della patente da 15 giorni fino a 3 mesi. Utilizzare un telefono alla guida o altri dispositivi come tablet o cuffie sonore è vietato, salvo l’uso di auricolari o vivavoce. Le sanzioni per cellulare alla guida non riguardano solo l’aspetto economico, ma includono anche misure accessorie per garantire la sicurezza.
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