ultime notizie
03 Settembre 2025 - 18:53
Alessia Lanza in un frame della docuserie sui Pooh (Rai 1) e nel riquadro sul red carpet di Venezia
Con i capelli effetto bagnato, un abito nero in un outfit quasi gotico e – come rimarcato dalla storica rivista di settore Cosmopolitan – una «french manicure sfumata». Così si è presentata Alessia Lanza sul red carpet di Venezia per l’82ª Mostra del cinema. Un evento che non è solo strettamente dedicato al mondo del grande schermo, ma che, specie negli ultimi anni, si è aperto anche alle nuove star dei social.
Rientra a tutti gli effetti nella categoria Alessia Lanza, originaria di Frabosa e classe 2000, che è letteralmente «esplosa» anni fa su TikTok fino a diventare uno dei personaggi più amati dai giovanissimi, con oltre 6 milioni di follower. Per lei si è trattato di un ritorno sulla Laguna e, anche quest’anno, la sua presenza non è passata inosservata.
Visualizza questo post su Instagram
«Nel caso avesse piovuto, i capelli erano già pronti!», ha ironizzato su Instagram, lanciando poi la call to action ai fan: «Ma alla fine il look vi è piaciuto o no?». D’altronde Venezia è anche questo, e lo stile di Alessia era sponsorizzato, tra gli altri, da un colosso del make-up come L’Oréal Paris. I grandi marchi continuano infatti a investire sulle influencer, a maggior ragione in una vetrina di caratura mondiale come la Mostra del cinema.
Ma Alessia Lanza non è passata inosservata neanche nell’altra fase in cui, a Venezia, tutto viene iperfotografato e superanalizzato dal tritacarne mediatico: l’arrivo in barca presso l’imbarcadero dell’Excelsior. Vittoria Romagnuolo, per Sky Tg24, la mette al primo posto nella carrellata dei «look più inaspettati», in una parade dove figurano anche i divi di Hollywood Julia Roberts e Adam Sandler. «Alessia Lanza – scrive la giornalista – è arrivata alla Mostra del cinema di Venezia 2025 con un look notevole: in blazer col gilet coordinato e con gli slip scuri. I look col body e con le gambe in bella vista sono di tendenza sulle passerelle e, per molte fashion influencer, si sa, il Lido è il posto giusto dove sperimentare con la moda».
Visualizza questo post su Instagram
Un effetto di certo impatto e, per così dire, «divisivo» sui social. Alessia comunque ci è abituata, visto che ormai da anni fa parte del settore. Originaria dei Gosi di Frabosa Sottana, ora vive a Milano ma torna spesso nel Monregalese, dove risiede la famiglia. L’anno scorso, con il papà carabiniere, aveva girato un video di promozione per l’Arma nella caserma presso cui lui prestava servizio a Carrù.
Col tempo ha diversificato le sue attività: ha preso parte al videoclip di La dolce vita di Fedez, Tananai e Mara Sattei e al docufilm Rai sui Pooh; ha scritto un libro (Non è come sembra); dal 2023 conduce il podcast Mille Pare. Nel 2021, in piena ascesa, ci aveva spiegato più nel dettaglio in cosa consisteva il suo lavoro: «I pregiudizi? Passo oltre». Potete rileggere l’intervista qui.
Versione web de L'"Unione Monregalese", settimanale cattolico di informazione, notizie ed opinioni di Mondovì. Iscr. n°8 Reg. Canc. Trib. di Mondovì del 05-04-1951.
Direttore Responsabile Corrado Avagnina.
Edito da CEM - Cooperativa Editrice Monregalese Piazza S. Maria Maggiore, 6 - 12084 Mondovì - Tel. 0174 552900 - P.Iva: 01654260049
Registro delle Imprese di Cuneo n. 01654260049
Albo Società Cooperative n. A118893
Capitale Sociale € 25.768,00 i.v.
L’Unione Monregalese percepisce i contributi pubblici all’editoria. Tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale. Amministrazione trasparente: pubblicazione dei contributi pubblici, importo lordo contributo editoria anno 2022 euro 363.048,48 come da decreto della Presidenza Consiglio Ministri del 5.12.23
Oltre a quanto evidenziato in Nota Integrativa si evidenzia che gli aiuti di Stato e gli aiuti de minimis ricevuti dalla società sono contenuti nel Registro nazionale degli aiuti di stato di cui all'art. 52 della L. 234/2012 a cui si rinvia e consultabile a questo link