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La Fiamma olimpica accende Cuneo: la magia delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 illumina la Granda!

Il 10 gennaio la Torcia arriva nel Cuneese. In prima fila Marta Bassino. Accensione del braciere in piazza Galimberti. Poi la staffetta continua a Bra e Alba

La Fiamma olimpica accende Cuneo: la magia delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 illumina la Granda!

Pippo Inzaghi con la torcia olimpica a Palermo (foto tratta da www.olympics.com)

Il viaggio della Fiamma olimpica, simbolo per eccellenza dello spirito dei Giochi, farà tappa anche in Granda in vista delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026. Sarà un doppio appuntamento di grandissimo fascino: prima a Cuneo, poi a Bra e Alba.

La torcia, partita ufficialmente da Roma il 6 dicembre 2025 per un percorso di oltre 12.000 chilometri attraverso tutte le regioni e province italiane, arriverà a Cuneo sabato 10 gennaio 2026. Qui a sostenerla saranno campioni olimpici e atleti del territorio, chiamati a passarsi la fiamma in una staffetta carica di significato.

A rendere il momento ancora più speciale sarà la presenza, come testimonial, dell’Azzurra Marta Bassino e del campione paralimpico Diego Colombari, entrambi volti simbolo del Cuneese. Per Marta, però, sarà una giornata dal sapore agrodolce: la campionessa di sci è infatti reduce da un grave infortunio che la costringerà a saltare le Olimpiadi, ma sarà comunque al fianco della sua gente, in mezzo ai tifosi, a vivere da protagonista l’abbraccio alla Fiamma.

 

Marta Bassino

  

 

Diego Colombari

 

«È un grande onore che la Fiamma olimpica passi a Cuneo – commenta l’assessore allo Sport di Cuneo, Valter Fantino – una città non direttamente interessata dalle gare, ma legata in modo profondissimo alla montagna e agli sport invernali. Invito le società sportive, gli sci club, e tutti gli amanti della neve e della montagna a riempire piazza Galimberti e le vie del percorso il 10 gennaio, per far sentire il nostro calore e testimoniare i valori che le Olimpiadi portano con sé».

 

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Il percorso dei tedofori prenderà il via poco dopo le 18.00 per percorrere le vie del centro cittadino e risalire quindi in via Roma, guadagnando così l’arrivo in Piazza Galimberti intorno alle ore 19.00. Dalle ore 17.00, in piazza Galimberti, una cerimonia attenderà l’ultimo tedoforo che porterà all’accensione ufficiale del braciere alle 19.30.

La mattina successiva, domenica 11 gennaio, la Fiamma sarà in viaggio alla volta di Bra, con partenza alle 8.30 all’incrocio tra via Cuneo e via Fratelli Rosselli e arrivo in piazza Spreitenbach verso le 9.15. Subito dopo, la carovana olimpica si sposterà ad Alba, ultima tappa cuneese prima di dirigersi verso Torino.

Ad Alba il corteo partirà alle 9.30 da piazza Sarti e percorrerà viale Torino, piazza Garibaldi, via Cavour e piazza Risorgimento, con una breve sosta sotto il Palazzo comunale per i saluti istituzionali e le foto di rito. Poi la Fiamma ripartirà lungo via Vittorio Emanuele, piazza Michele Ferrero, via Alberione e corso Michele Coppino, per una sosta conclusiva alla Eni Station.

 

Foto tratta da www.olympics.com

 

Cuneo, Bra e Alba si preparano così a due giorni di emozioni olimpiche, in cui la Fiamma non sarà solo simbolo dei Giochi, ma anche di resilienza, comunità e passione sportiva. E la storia di Marta Bassino – ferita ma presente, lontana dalle gare ma vicinissima alla sua terra – sarà una delle immagini più forti di questo passaggio: una campionessa che continua a ispirare, anche mentre lotta per tornare in pista.

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