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13 Luglio 2025 - 13:46
Franco Sebastiano Alessandria, con la locandina dell'imminente mostra al Forte di Vinadio
Dal 19 luglio al 24 agosto 2025, il Forte Albertino di Vinadio ospita Le chiavi dello spirito, la mostra personale di Franco Sebastiano Alessandria, inserita nel progetto grandArte 2025–2026: I confini del Sacro. Un appuntamento imperdibile con uno dei più intensi e visionari artisti italiani contemporanei, noto come il “maestro delle chiavi”.
Con una carriera artistica di lungo corso, Alessandria ha saputo costruire un linguaggio assolutamente originale, fatto di metallo, memoria e interrogativi profondi. Le sue opere — quadri e soprattutto sculture — sono realizzate utilizzando antiche chiavi, serrature pesanti, ferri dimenticati che l’artista recupera, assembla e plasma in installazioni cariche di significato. Ogni chiave sembra contenere una storia, ogni serratura custodire un enigma: la materia diventa così metafora, soglia simbolica tra il visibile e l’invisibile.
Il titolo della mostra, Le chiavi dello spirito, rimanda a questa poetica profonda e inquieta: la chiave non è solo oggetto, ma veicolo di accesso all’interiorità, all’essenza nascosta dell’esistenza. Alessandria invita lo spettatore a interrogarsi, a cercare risposte, o più spesso ad accettare l’assenza di esse. Le sue sculture non lasciano indifferenti: colpiscono con la forza della materia grezza e con l’eloquenza silenziosa della loro disposizione, interrogando lo spettatore sul senso della vita, sul destino, sulla spiritualità in tempi segnati dal disincanto.
La mostra si colloca perfettamente all’interno del tema di grandArte — I confini del Sacro — esplorando proprio quella linea sottile tra il tangibile e l’intangibile, il mondo dell’uomo e quello del mistero. E lo fa in un luogo emblematico come il Forte Albertino di Vinadio, spazio sospeso tra storia e montagna, che aggiunge ulteriore profondità alle opere esposte.
Le chiavi dello spirito non è solo una mostra, ma un’esperienza, un viaggio attraverso la materia e lo spirito, guidato da un artista che ha fatto della chiave non solo un elemento artistico, ma una filosofia di vita. Un appuntamento che promette di aprire porte interiori, e forse, di non richiuderle più.
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