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17 Luglio 2025 - 14:52
Franco Alessandria con la sua squadra di amici-collaboratori, durante l'allestimento della mostra di Vinadio
Sabato 19 luglio, alle ore 17, aprirà al pubblico una delle mostre più emozionanti e suggestive dell’artista Franco Sebastiano Alessandria, il celebre “maestro delle chiavi”. L’inaugurazione si terrà in un luogo altrettanto unico: le storiche “stanze dello sparo” del Forte Albertino di Vinadio, ambientazione dal fascino arcano che fa da cornice perfetta a un viaggio simbolico attraverso l’arte contemporanea.

La mostra, dal titolo “Le chiavi dello spirito”, si inserisce nel prestigioso circuito culturale “GrandArte 2025–2026: I confini del Sacro”, e promette di lasciare un segno profondo nei visitatori.

Dieci stanze in pietra, connesse da archi secolari, ospitano ciascuna un’opera dell’artista: grandi sculture realizzate con antiche chiavi in ferro e pesanti serrature, elementi che Alessandria trasforma in simboli universali di passaggio, accesso, memoria e mistero.

Ad aprire idealmente la “cavalcata” delle opere è la scultura “Bonne route”, un augurio di buon cammino che dà il tono all’intera esperienza. A chiuderla, l’omaggio poetico e materico a Paolo Conte, rappresentato al pianoforte in una composizione di ferro e chiavi che, nelle parole dello stesso Alessandria, “dà la musica” alla mostra. Una conclusione carica di grazia, che fonde arti visive e musicali in un unico racconto simbolico.

Abbiamo avuto l’opportunità di visitare in anteprima la mostra, accompagnati dall’artista e dal suo affiatato gruppo di lavoro, una squadra di amici e collaboratori che segue Alessandria nei suoi progetti e nei complessi allestimenti. L’emozione dell’artista era palpabile.

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«Questo è senza dubbio uno dei luoghi più belli in cui, in questi anni, ho avuto la fortuna di esporre le mie opere – ha raccontato –. Il Forte Albertino è un luogo pazzesco, che si inserisce alla perfezione da contorno al mio tipo di arte contemporanea. All’interno degli spazi, illuminati in modo studiato, il ferro e il cemento delle sculture creano giochi di luce, colori, ombre e disegni incredibili».
Le opere di Franco Sebastiano Alessandria sono molto più che oggetti: sono passaggi interiori, portali visivi e mentali che evocano storie, enigmi, soglie da attraversare. E nel silenzio potente delle stanze di Vinadio, ogni chiave sembra voler aprire non solo una serratura, ma una parte dell’anima.

L’appuntamento, dunque, è per sabato 19 luglio alle ore 17. L’invito è aperto a tutti coloro che desiderano lasciarsi coinvolgere da un’esperienza artistica rara e profondamente evocativa. Le “chiavi dello spirito” attendono solo di essere girate. Fuori dalla porta, all'accesso del Forte, attende il mastodontico rinoceronti di chiavi, una delle opere a cui l'autore è da sempre più legato, che sembra godersi il fresco di montagna in questi giorni torridi, sulle sponde del lago.

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