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20 Luglio 2025 - 08:42
L’estate è sinonimo di giochi, sole e libertà per i più piccoli. Ma per i genitori può diventare un autentico rompicapo: come gestire le giornate dei figli mentre si continua a lavorare? A questa esigenza risponde l’iniziativa messa in campo dal Comune di Ceva, che ha ufficializzato la pubblicazione dell’avviso per la richiesta di rimborso delle spese sostenute per centri estivi ed Estate Ragazzi.
Il contributo è destinato a tutte le famiglie residenti a Ceva con figli di età compresa tra 3 e 14 anni che, durante l’estate 2025, abbiano usufruito di attività estive sul territorio cebano o in altri Comuni.
Il rimborso sarà calcolato sulla base dell’ISEE della famiglia e potrà raggiungere fino al 90% delle spese sostenute. Ecco le percentuali previste:
ISEE fino a € 15.000 → rimborso del 90%
ISEE da € 15.001 a € 26.000 → 80%
ISEE da € 26.001 a € 37.000 → 70%
Particolare attenzione è riservata anche alle famiglie con figli con disabilità: in questi casi, non è previsto alcun limite di reddito, e si ha diritto comunque a un abbattimento del 50% delle spese, se il minore è certificato ai sensi della Legge 104/92.
Le domande saranno valutate secondo una graduatoria ISEE e accolte fino a esaurimento fondi.
C’è tempo fino al 30 settembre 2025 per presentare la richiesta di rimborso, compilando l’apposito modulo scaricabile qui:
Scarica il modulo di domanda
Oppure ritirabile presso l’Ufficio Protocollo del Comune (Piazza Vittorio Emanuele II, 17) dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.00, e anche il lunedì e martedì pomeriggio dalle 14.30 alle 17.00.
La domanda, debitamente compilata e firmata, potrà essere:
Inviata via email a:
ufficio.protocollo@comune.ceva.cn.it
comune.ceva.cn@cert.legalmail.it
Oppure consegnata a mano presso l’Ufficio Protocollo.
Documenti da allegare:
ricevute di pagamento dei centri estivi
copia del documento d’identità del genitore richiedente
certificazione ISEE valida
eventuale certificato di disabilità ai sensi della L.104/92
Per info, è possibile contattare l’Ufficio Segreteria al numero ☎ 0174/721623 int. 201.
A spiegare il significato di questa iniziativa sono le due assessore che l’hanno fortemente voluta e sostenuta.
Cinzia Boffano, assessora alle Politiche sociali, commenta:
«Questo provvedimento permette di sostenere le famiglie cebane nelle loro esigenze imprescindibili e quotidiane. Le vacanze estive sono un momento di svago e riposo per bambini e ragazzi, ma anche un periodo in cui per i genitori è difficile organizzare il tempo libero dei figli, che spesso si sovrappone alle incombenze lavorative. Il contributo va nella direzione di supporto ai nuclei familiari secondo il criterio della proporzionalità e della progressività rispetto al reddito del nucleo stesso.»
Dello stesso parere anche Laura Amerio, assessora alle Politiche giovanili e alla Famiglia:
«È fondamentale che bambini e ragazzi investano il tempo estivo in attività costruttive, che alleggeriscano il peso dell’assistenza su genitori e nonni e che, al contempo, permettano loro di stare in compagnia dei coetanei, di creare amicizie e reti sociali e di cimentarsi in nuove esperienze. Questo però, come ben sappiamo, ha un costo che per molte famiglie diventa ingente. Il nostro obiettivo come amministratori è quello di dimostrare un aiuto concreto ai nostri concittadini che si sono rivolti ai centri estivi e alle iniziative di “Estate Ragazzi”, così da dare non solo un sostegno economico, ma da creare un circolo virtuoso che incentivi le famiglie a usufruire di questi servizi anche negli anni a venire.»
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