Un cippo per ricordare: gli Alpini onorano i caduti

Una giornata di profonda commozione e alto significato simbolico quella che ha visto il Gruppo Alpini di San Michele Mondovì posizionare un proprio cippo commemorativo presso il Santuario di San Maurizio e della Madonna degli Alpini di Cervasca, luogo caro a tutte le penne nere del Cuneese. La cerimonia, svoltasi alla presenza degli Alpini della Sezione di Mondovì e del suo presidente, è stata un momento di raccoglimento e memoria, volto a onorare i caduti di tutte le guerre, con un pensiero speciale a quelli originari di San Michele, che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del paese. Il cippo, sobrio ma carico di significato, si inserisce in un luogo già ricco di memoria e di spiritualità alpina, e vuole essere segno tangibile del legame profondo tra il gruppo locale e i valori della solidarietà, del sacrificio e del servizio.



Il presidente del Gruppo Alpini di San Michele Mondovì, Teresio Uberti, ha voluto esprimere un pensiero riconoscente alla figura di Cesare Giamello, fondatore del gruppo, e a tutti i capigruppo che negli anni si sono succeduti portando avanti con impegno e dedizione la bandiera degli Alpini nel paese. «Questo cippo - ha dichiarato Uberti - è un gesto semplice ma importante: ricorda chi non c’è più, chi ha dato tutto per la Patria e chi ha costruito con passione la nostra storia associativa. Un segno che resta, per chi c’è e per chi verrà».