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Ernesto Rebaudengo, il visionario che fece del fungo la bandiera di un territorio

Fondatore del Gruppo Micologico Cebano e ideatore della Mostra del Fungo, ha lasciato un’eredità che ancora oggi nutre la comunità e la sua identità culturale.

Ernesto Rebaudengo, il visionario che fece del fungo la bandiera di un territorio

Ceva rende omaggio a Ernesto Rebaudengo, figura centrale della storia recente cittadina, nel venticinquesimo anniversario della sua scomparsa. Uomo appassionato, carismatico e lungimirante, fu il primo a intuire le potenzialità del fungo come risorsa identitaria e culturale del territorio.

La sua intuizione diede vita al Gruppo Micologico Cebano “Rebaudengo-Peyronel” e alla Mostra del Fungo, evento che nel tempo ha assunto rilievo nazionale, richiamando visitatori, studiosi ed espositori da ogni parte d’Italia. Un percorso che non solo ha valorizzato le ricchezze naturali della zona, ma ha anche contribuito a consolidare un senso di comunità attorno a un simbolo condiviso.

In suo onore, il Centro di Formazione Professionale è stato intitolato proprio a lui, a testimonianza di un’eredità che non riguarda soltanto la micologia, ma più in generale lo sviluppo culturale ed educativo della città.

Il sindaco Fabio Mottinelli ha ricordato la sua figura con parole cariche di gratitudine: «Ernesto Rebaudengo è inequivocabilmente legato a doppio filo alla storia della nostra città. Era un visionario, appassionato e carismatico. Il suo impegno e la sua lungimiranza hanno messo in moto idee e iniziative capaci di trasformare per sempre il nostro territorio».

Nonostante siano trascorsi 25 anni, la sua presenza continua a farsi sentire attraverso le istituzioni, gli eventi e le persone che hanno raccolto la sua eredità. «Ha gettato i semi di qualcosa che, crescendo, ha saputo regalarci grandi frutti» – ha aggiunto il sindaco – «ora tocca a noi continuare a lavorare per preservare e far fiorire tutto questo».

Un quarto di secolo dopo, il nome di Ernesto Rebaudengo resta inciso nella memoria collettiva come sinonimo di visione, passione e amore per la propria comunità.

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