Cerca

ultima ora

ultime notizie

OGGI

Misteri medievali e curiosità da scoprire, ecco “La Via dei Castelli del Monte Regale”

Il Medioevo monregalese da scoprire: castelli che controllavano guadi, borghi pianificati, affreschi e itinerari per visitare il territorio

Misteri medievali e curiosità da scoprire, ecco “La Via dei Castelli del Monte Regale”

Illustrazione © Mattia e Marco Boetti

Sapevi che a Niella Tanaro un antico castello nacque per controllare un guado sul fiume? O che a Rocca de’ Baldi e Priero i borghi furono creati ex novo, con strade ortogonali e piazze già pianificate nel Medioevo, come se fossero “città di fondazione” moderne? E ancora: a Murialdo e Battifollo il dongione dominava dall’alto la zona nobiliare, mentre più in basso, entro la cinta muraria, viveva la popolazione. Ogni fortificazione racchiude storie di potere, commercio e difesa, che hanno modellato il paesaggio e la vita di generazioni.

Queste e altre curiosità si intrecciano in “La Via dei Castelli del Monte Regale”, un progetto che invita a riscoprire il Medioevo nel territorio monregalese. Promosso da L’Unione Monregalese con il contributo della Fondazione CRC, rappresenta l’evoluzione del percorso avviato nel 2020 con “Viaggio nel Monte Regale”.

Un progetto tra storia e turismo

“La Via dei Castelli” prende forma in una nuova sezione del sito visitmondovi.it, in una pubblicazione gratuita (disponibile negli uffici turistici, nei Comuni aderenti e presso la redazione de L’Unione a Mondovì Breo) e in una serie di pagine sul settimanale "L'Unione Monregalese".

I testi, curati dallo storico Sebastiano Carrara, raccontano non solo le architetture, ma soprattutto il fenomeno dell’incastellamento: tra il X e il XII secolo la popolazione si concentrò attorno ai castelli per ragioni non solo difensive, ma anche economiche, politiche e strategiche. Ogni fortificazione diventa così la chiave per capire come il territorio sia stato organizzato e governato nel Medioevo.

Illustrazioni originali e antiche chiesette affrescate

Ad arricchire la narrazione ci sono le illustrazioni originali dei fratelli Marco e Mattia Boetti, che ricostruiscono i castelli nel loro aspetto originario, restituendo l’immagine di mura e torri nel loro massimo splendore.

Il progetto include inoltre un “Reportage dal Medioevo” dedicato agli affreschi delle piccole chiese locali, curato con la collaborazione di Aldo Clerico dell’Associazione San Fiorenzo di Bastia, che mette in luce un patrimonio artistico spesso nascosto, che rappresenta una straordinaria fonte di documentazione sulla vita quotidiana nel tardo Medioevo.


Supplizi, armi, armature, ma anche abiti, acconciature, strumenti musicali... La vita quotidiana (ed anche la morte) nel tardo Medioevo monregalese, da scoprire in "Reportage dal Medioevo"

Un invito a scoprire il Monte Regale

Con schede turistiche, itinerari e consigli di visita, “La Via dei Castelli” non è solo un progetto culturale, ma una vera mappa per viaggiatori curiosi. Camminare tra torri, dongioni e mura non significa soltanto ammirare antiche pietre: vuol dire riscoprire le radici stesse di un territorio, nato dall’intreccio tra politica, economia e vita quotidiana medievale.

Un’occasione unica, gratuita e accessibile a tutti, per lasciarsi affascinare dai segreti del Medioevo monregalese.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

x