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19 Settembre 2025 - 16:03
Il nuovo impianto di Venaus
A Venaus, in Valsusa, nel Torinese, Enel ha installato il primo sistema fotovoltaico galleggiante realizzato in Italia: oltre a produrre energia pulita, riduce anche l'evaporazione dell'acqua del bacino idroelettrico, migliorandone le performance. I pannelli sono bifacciali, cioè, dotati di celle solari in grado di assorbire la luce su entrambi i lati, e garantiscono una produzione annua di circa 1.200 MWh.
Inoltre, l'impianto è anche dotato di una nuova tecnologia di de-sedimentazione (inaugurata oggi, 19 settembre) che si compone di una serie di eliche che movimentano i sedimenti depositati sul fondo. Una pompa aspiratrice si sposta poi all'interno del bacino di Venaus per ottimizzare la rimozione dei sedimenti, gestiti in modo ecologico perché rilasciati durante la normale operatività dell'impianto, senza necessità di svuotare il bacino. Tutto il sistema è alimentato dai pannelli solari flottanti, garantendo un funzionamento autosufficiente e sostenibile.
“L’impianto fotovoltaico flottante presso la centrale idroelettrica di Venaus, associato all’impianto di de-sedimentazione inaugurato oggi, è un progetto che rappresenta un passo concreto verso la transizione ecologica che Legambiente promuove da anni – dichiara Alice De Marco, presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta - L’utilizzo di pannelli bifacciali di ultima generazione, prodotti nella gigafactory 3Sun di Catania, è un segnale importante di innovazione e sostenibilità. Proprio la 3Sun è stata il primo cantiere visitato nel 2023 nell’ambito della nostra campagna nazionale "I Cantieri della Transizione Ecologica", e vedere oggi quei pannelli installati in un impianto così strategico ci conferma che la strada intrapresa è quella giusta. Questo impianto è la dimostrazione concreta che il fotovoltaico può integrarsi perfettamente con l’idroelettrico con benefici anche in termini di efficienza: la presenza dell’acqua contribuisce infatti a mantenere una temperatura ottimale, migliorando le prestazioni dei pannelli. Per accelerare la transizione ecologica ed energetica, superare la crisi climatica e costruire un futuro di pace occorre realizzare e moltiplicare impianti come questo”.
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