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24 Settembre 2025 - 10:29
Un abbraccio che attraversa confini, lingue e secoli di storia: il gemellaggio tra Ceva e Le Val non è soltanto un accordo istituzionale, ma un vero e proprio ponte umano fatto di amicizia, convivialità e tradizioni che si rinnovano ogni anno.
Lo si è visto chiaramente durante la 64ª Mostra del Fungo di Ceva, quando la delegazione francese ha raggiunto la città per vivere insieme tre giorni di festa. Ad accoglierli, con la consueta disponibilità, è stato Ezio Calvo, referente del gemellaggio, che li ha guidati attraverso le vie e gli eventi della manifestazione. Sabato, la delegazione ha partecipato all’inaugurazione ufficiale, portando i saluti del sindaco Jeremy Giuliano attraverso le parole del presidente del Comitato di Gemellaggio, André Nal.
La giornata di domenica è stata dedicata alla scoperta della Mostra, con la sua straordinaria esposizione micologica, e al pranzo all’Ama Brenta, dove i profumi della polenta e dei funghi hanno reso ancora più dolce l’incontro. Un momento simbolico è arrivato con la foto di rito sulla scalinata del Duomo, insieme al sindaco Fabio Mottinelli, a suggellare la chiusura di un fine settimana all’insegna della condivisione. L’addio, come sempre, non è stato un distacco, ma un arrivederci al prossimo incontro, con la promessa di continuare un cammino comune.
Poche settimane prima, però, erano stati i cebani a recarsi nella città gemella, partecipando alla 395ª edizione della Fiera della Salsiccia di Le Val, una delle rassegne più antiche e sentite della Provenza. Qui, l’accoglienza del sindaco Jeremy Giuliano e del Comitato Valese del Gemellaggio Ceva-Le Val ha dato il via a una giornata indimenticabile: mercati dei sapori che celebravano la tradizione culinaria locale, sfilate di gruppi musicali e confraternite arrivate da tutta Europa, fino all’imponente corteo storico guidato dal Re Luigi XIII e dal gigantesco Gargantua, figura simbolica della festa.
Tra i momenti più significativi, l’intronizzazione dell’assessore Luca Prato, entrato a far parte della Confrerie Sant’Antoni Dou Porquet in rappresentanza del sindaco Fabio Mottinelli e dell’Amministrazione comunale cebana. Un riconoscimento che non ha soltanto un valore simbolico, ma che testimonia il desiderio di intensificare i rapporti tra le due comunità, rafforzando un gemellaggio che negli anni ha costruito legami sempre più forti.
Il rapporto tra Ceva e Le Val è dunque molto più che uno scambio di visite ufficiali: è un intreccio di tradizioni, di momenti conviviali e di esperienze condivise. È il gusto dei sapori tipici che diventano linguaggio comune, è la musica che accompagna cortei e inaugurazioni, è la storia che rivive nei costumi e nei gesti di amicizia.
Un gemellaggio che continua a crescere, portando con sé il valore più autentico: quello dell’amicizia tra popoli, capace di resistere al tempo e di rinnovarsi con ogni incontro, con ogni sorriso e con ogni stretta di mano.
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