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Dal dramma alla rinascita: l’abbraccio a Luca e a chi gli salvò la vita

Essere comunità: l’incontro emozionante con Luca Sibilla e i suoi soccorritori. Un anno dopo l’incidente, Garessio celebra la forza dell’unione, tra ricordi, riconoscimenti e gesti di affetto

Dal dramma alla rinascita: l’abbraccio a Luca e a chi gli salvò la vita

Un bellissimo incontro quello svoltosi sabato mattina nella sala consigliare, fortemente voluto dall’Amministrazione comunale. L’appuntamento si proponeva di esplorare il significato di “Essere una comunità”, di farne parte attivamente e di essere cittadini partecipi.

«A più di un anno dall’incidente occorso a Luca Sibilla, questo incontro ha rappresentato un’occasione per riunire “la comunità” che gli è stata vicina, dimostrando che, nonostante le difficoltà che tutti noi dobbiamo affrontare quotidianamente, c’è ancora tempo per stare accanto a chi affronta le sfide della vita – ha spiegato il sindaco Sciandra –. Questa è la reale forza del nostro territorio che mantiene integro quel senso di apparenza, di vicinanza a chi ha più bisogno, a chi è in difficoltà. La forza di non girarsi dall’altra parte, ma di tentare una mano, di dare un aiuto concreto, ma anche solo una pacca su di una spalla e un sorriso per alleviare le sofferenze. Grazie a Luca, Elena, Marcella ed Andrea abbiamo parlato dell’importanza di “essere comunità” quando si vive un momento difficile, ma si è confortati dal supporto dei famigliari, dagli amici e da tante persone che si stringono e fanno sentire la loro vicinanza».

«Ringrazio i Vigili del fuoco, la Croce Bianca e Massimo Moretti, gli operatori che hanno soccorso Luca, Piero Boffano, della Croce Bianca, Natale Roberi e Daniele Gazzano dell’Auser e il maresciallo della stazione Carabinieri di Garessio – ha proseguito Sciandra – e tutti coloro che in diverse forme e modalità ci aiutano a mantenere vivo il cuore pulsante del nostro borgo. Vorrei, infine, ricordare con affetto Chiara Arduino che ci ha lasciato troppo presto e mandare un abbraccio simbolico alla sua famiglia.

Il vice sindaco Fausto Sciandra ha ricordato due persone che hanno fatto tanto per la comunità, Carmen Bianco e Achille Andreis, e ha donato a Luca una maglietta granata del Toro, autografata da Samuele Ricci. Per finire l’Amministrazione ha consegnato i riconoscimenti ai soccorritori di Luca, con un ringraziamento esteso a tutte le Associazioni di volontariato.

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