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11 Novembre 2025 - 06:16
La Regione Piemonte aumenta il sostegno al mondo della cultura e dello spettacolo dal vivo.
Con una delibera approvata dalla Giunta regionale, la dotazione finanziaria della misura “Aiuti allo spettacolo dal vivo” cresce di 1 milione di euro, portando a 3 milioni le risorse complessive destinate a teatri, compagnie e imprese culturali del territorio.
L’incremento arriva nell’ambito del Programma regionale FESR 2021-2027, che sostiene interventi per la realizzazione, riqualificazione e ammodernamento tecnologico di sale, teatri e spazi destinati alla cultura. Le risorse finanzieranno anche il miglioramento delle dotazioni tecniche e impiantistiche delle imprese professionali con sede in Piemonte.
L’aumento dei fondi si è reso necessario dopo il grande interesse registrato al primo bando, che aveva quasi esaurito la dotazione iniziale di 2 milioni di euro.
Con il nuovo stanziamento, la Regione punta a sostenere un numero maggiore di progetti, rafforzando la competitività del comparto culturale piemontese e favorendo la transizione sostenibile e digitale del sistema produttivo regionale.

«La Regione Piemonte rinnova così il proprio impegno a sostegno della cultura e dell’impresa, due dimensioni che sempre più spesso dialogano e si rafforzano a vicenda» – dichiarano gli assessori Marina Chiarelli (Cultura, Pari Opportunità e Politiche giovanili) e Andrea Tronzano (Bilancio, Finanze e Sviluppo delle Attività produttive).
«Lo spettacolo dal vivo è un settore strategico, non solo per il valore artistico delle produzioni, ma anche per l’impatto economico, occupazionale e sociale che genera sui territori.
Investire nello spettacolo dal vivo significa investire nelle persone, nelle competenze e nella capacità del Piemonte di produrre cultura e innovazione».
Gli assessori sottolineano come l’incremento delle risorse permetta di dare continuità a un percorso di valorizzazione che coinvolge teatri, compagnie e maestranze, sostenendo l’intera filiera culturale regionale.
«Queste risorse aggiuntive – concludono Chiarelli e Tronzano – rappresentano un segnale concreto dell’attenzione della Regione verso chi, con professionalità e passione, anima palcoscenici grandi e piccoli, contribuendo alla crescita economica e sociale del Piemonte».
Con questo intervento, la Regione consolida il proprio impegno nel promuovere una cultura viva, accessibile e capace di generare valore, confermando il ruolo dello spettacolo dal vivo come motore di coesione, innovazione e sviluppo territoriale.
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