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Ezio Rossi torna in campo… sul panno verde: la festa Subbuteo con 28 giocatori da tutta Italia

Domenica nella Polivalente di Vicoforte il torneo organizzato dall'Old Subbuteo Club di Torino.

Ezio Rossi torna in campo… sul panno verde: la festa Subbuteo con 28 giocatori da tutta Italia

Una giornata all’insegna della simpatia, della passione per il calcio e del vintage: il meeting organizzato dall’Associazione “Old Subbuteo club Torino” ha convinto gli appassionati, con grande partecipazione. Tra gli altri, è intervenuto nella Polivalente presso le scuole a Vicoforte, sala che ha ospitato la manifestazione, anche l’ex calciatore ed ex allenatore Ezio Rossi, che tra l’altro ha vestito anche la maglia granata. La giornata, cominciata con l’inno “Gelato al cioccolato” (non poteva essere altrimenti) ha visto ben 28 giocatori divisi in coppie sfidarsi per contribuire alla vittoria di una delle due fazioni: il cioccolato fondente o il cioccolato al latte. Al termine, ha prevalso quest’ultimo, con uno scarto minimo di 67 punti a 64. Una giornata che ha visto anche tanti ragazzi venire alla Polivalente, attirati dalla possibilità di provare un gioco vintage che conserva tuttora immutato il suo fascino. «La pioggia – commenta il sindaco di Vicoforte, Gian Pietro Gasco – che ha caratterizzato la giornata non ha condizionato la gioiosa domenica di persone che con un po’ di goliardia portano avanti la tradizione di un gioco da tavolo coinvolgente e piacevole. Siamo grati a loro ed a Silvio Bessone che ce li ha indirizzati concedendo a Vicoforte la possibilità di fare una nuova esperienza». «È stata una fantastica giornata – commenta Luca Casaro del direttivo dell’Old Subbuteo club di Torino – con un clima allegro, gioioso, positivo e un riscontro anche superiore a quello che ci attendevamo. Il nostro club pone l’accento sull’aspetto ludico del Subbuteo, più che su quello agonistico, quindi per noi è davvero sempre una festa e questo aspetto è importante. Hanno partecipato giocatori da tutta Italia: c’era gente di Bergamo, Firenze, Genova, Roma, Torino, Savona… E una presenza prestigiosa come quella di Ezio Rossi. Siamo contenti anche della buona partecipazione di ragazzi, poco meno di una ventina, che nel corso della giornata sono venuti alla sala incuriositi, per avvicinarsi a un gioco così appassionante. A mio giudizio, parlando di giochi da tavolo, non esiste una simulazione sportiva più completa e più bella». Il Subbuteo è ancora disponibile sul mercato? Come può procurarselo un giovane appassionato? «La società licenziataria del marchio è la Hasbro – racconta ancora Casaro – che però attualmente ne produce una versione molto base. Fortunatamente, visto anche il ritorno di fiamma di tanti appassionati negli ultimi anni, ci sono dei produttori che hanno cominciato a rimettere mano ai set, mettendo sul mercato pezzi di valore, ricchi di dettagli. Subbuteo è un fenomeno senza tempo, dove si incontrano lo sport, il divertimento, la passione, il gioco e il collezionismo. Soddisfa quindi gli interessi di tanti e forse per questo ha ancora così tanto riscontro, nonostante gli anni e lo sviluppo dei videogiochi».

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